MotoGP: Casey Stoner sui marshall e su Valentino Rossi, "restituire il favore? è una caduta di gara, non l'ha fatto apposta"
Casey Stoner si prepara al GP del Portogallo, dove proverà ad attaccare la leadership di Jorge Lorenzo, già staccato in classifica e pilota più costante di questo inizio stagione. Il rider di punta della Honda porterà all’Estoril qualche miglioria per rendere più semplice la partenza a spinta, pare che sia diventato un suo chiodo fisso dopo gli eventi di Jerez.
Ricordiamo che nella caduta in cui Rossi ha coinvolto Stoner, la moto dell’australiano si è spenta e il cattivo servizio offerto dai marshall non ha consentito la ripartenza alla Honda #27. C’è chi sostiene che è impossibile accendere a strappo una MotoGP, ma Casey non è della stessa idea: “c’è stato un test in passato con la stessa frizione, e si, è possibile accenderla a strappo. Ovviamente è difficile riuscirci, soprattutto quando sei in leggera salita e con una sola persona a a spingere, come mi è successo a Jerez”
Stoner è rimasto molto deluso dal comportamento dei commissari di gara, e dall’attenzione che hanno dedicato a Valentino Rossi, che non aveva di certo bisogno di assistenza quanto lui: “Quando ci sono dei favoritismi non c’è nulla di corretto. Non lo dico solo per quel che mi è successo ma ho parlato con altri piloti che a fine gara hanno avuto problemi con i commissari. Semplicemente non aiutavano abbastanza”
Qualche giornalista infingardo ha punzecchiato l’australiano, sempre riguardo allo speronamento da parte di Rossi, chiedendo se a Estoril ci sarebbe stata una restituzione del favore. Casey ha commentato “Non l’ha mica fatto apposta, è stata una normale caduta in gara”. Per fortuna non c’è rancore da parte sua, ma solo la rabbia di non aver ricevuto l’assistenza adeguata una volta trovatosi a terra. Guardando e riguardando le immagini è difficile dargli torto.
via | Crash.net