Estoril "fiacca". Pedrosa in cattedra. Lorenzo accusa il colpo. Stoner s'accontenta. Rossi taxi driver

Di Massimo Falcioni
Pubblicato il 1 mag 2011
Estoril


La corsa: sgranata. Voto 6. Il sole non scalda gli entusiasmi all’Estoril che propone una corsa piatta e insipida. La MotoGP passa dal “poker d’assi” ai “quattro gatti”: 13 piloti all’arrivo! “Camomillo” o camomilla?

La Tv: calata. Voto 6-. La regia e le immagini perdono lo smalto delle prove. Annoiate anche le telecamere? Commenti Italia 1: no comment.

Pedrosa: zampata. Voto 8+. Doma nel rush finale il “nemico” connazionale e tiene saldo il vessillo di caposquadra della Honda (voto 9+) portando a casa vittoria e punti pesanti per la classifica.

Lorenzo: stratega. Voto 7+. Finge una superiorità inesistente “frenando” Pedrosa e alla fine tira i remi in barca con la sua Yamaha (voto 7) che più non ne ha. Solo gap di gomme?

Stoner: sfuriato. Voto 6. Subisce una mega imbarcata alla prima curva perdendo il treno di testa. Poi ci prova, ma senza convinzione. Il”canguro” ritrova il podio ma non se stesso.

Dovizioso: colpo di reni. Voto 6-. Infila Rossi sotto la bandiera a scacchi e porta a casa la quarta piazza, ma subisce il passo del pesarese per l’intera corsa. Arrendevole o … sfiduciato?

Rossi: taxi driver. Voto 6. Il 9 volte campione del Mondo fa corsa per proprio conto, accontentandosi di … accompagnare Dovizioso che sul traguardo gli frega il quarto posto.
Preziosi della Ducati (voto 5) grida al “mezzo miracolo” e incarta col sorriso i quasi 17 secondi di gap di Vale e i quasi 55 di Hayden. Contenti loro … MotoGP o gimcana?

Simoncelli: ko. Voto 4. Il romagnolo brucia con l’ennesima caduta (stavolta alla terza curva del primo giro!) le sue ottime chanches. Apprezzabile l’autocritica, ma zero più zero fa sempre zero. Cartellino giallo.

Hayden: sfuocato. Voto 4. Cerca pista e avversari ma l’americano si perse con quasi 55 secondi di gap da Pedrosa e poco meno di … 40 secondi da Rossi. Nebbione o tsunami?

Spies: problems: Voto 4. Di gara in gara la grande promessa resta tale, con lunghi a ripetizione e scivolata finale. Olio sulle gomme o cos’altro? Urge recupero.

Capirossi: irrealista. Voto nc. L’imolese ripete alla vigilia della corsa sempre il solito refrain “Sono fiducioso” ma il risultato non cambia: un minuto e passa di distacco! A che gioco giochiamo?

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