Mercato: bene moto e scooter a febbraio (+10.2%). Male i 50cc

Bene i dati del mercato delle due ruote di febbraio (+10,4%). In crescita le moto (+15,1%) e scooter (+6,5%), male i cinquantini (-17,9%)

Di Gianluca
Pubblicato il 4 mar 2014
Mercato: bene moto e scooter a febbraio (+10.2%). Male i 50cc


Il mercato delle due ruote ha fatto registrare un incremento del +10,2% (pari a 9.670 unità immatricolate) nel mese di febbraio. Una bocca d’ossigeno che fan ben sperare per il futuro. Dopo tre anni di calo le moto e gli scooter hanno finalmente fatto registrare un aumento nelle vendite mentre i “cinquantini” 50cc rimangono ancora con il segno negativo. Dal consueto resoconto di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) emerge che gli scooter con 5.263 pezzi hanno fatto registrare un aumento delle vendite del +6,5%. Meglio hanno fatto le moto, che confermando il dato positivo da inizio anno, crescono del +15,1% a febbraio grazie a 4.407 unità immatricolate. Calo invece dei cinquantini con 1.575 registrazioni e un -17,9%.

Il mese di febbraio pesa in media sul totale anno poco meno del 6%.. Nel primo bimestre di quest’anno, se raffrontato con il gennaio-febbraio 2013, l‘immatricolato segna un timido +0,8% con 18.290 veicoli; di cui 10.348 scooter pari al -5,3% e 7.492 moto pari al +10,1%. L’approfondimento per cilindrata realizzato come sempre da Ancma mostra un consolidamento di volumi del segmento pià imporante, scooter tra 300 e 500cc con 3.363 veicoli (+8,1%); seguito dai 125cc con 3.242 unità e un -3,5%. Ancora in calo le cilindrate da 150 fino a 250cc con 2.908 pezzi, pari al -19,3%, mentre regge meglio il segmento dei maxiscooter oltre 500cc con 835 vendite e un -3,0%.

Vediamo l’andamento delle moto: le maxi superiori a 1000cc registrano un aumento del +34,2% con 2.618 pezzi immatircolati. Seguono le moto tra 800 e 1000cc con 1.733 unità (+1,5%). Le medie cilindrate tra 650 e 750cc con 1.269 moto si attestano a +4,7%, le 600cc con solo 136 vendite crollano a-45,6%. Bene anche le moto di piccola cilindrata: 300-500cc in aumento del +14,1% con 1.192 pezzi, le 150-250cc a +8,3% con 483 moto immatricolate e infine le 125cc con 511 moto pari ad un calo del -14,8%.

L’analisi per segmenti conferma il successo delle enduro stradali con 3.323 pezzi pari al +35,9%, le naked con 1.973 unità segnano un +4,1% e le custom con 764 pezzi scendono di un -3,4%; Seguono le le moto da turismo con 733 immatricolazioni e un +1,2%. Male le sportive con 493 vendite ed un calo del -31,9%, Infine le supermotard con 348 moto salgono di un + 6,4%. I 50cc nel primo bimestre 2014 con 3.241 pezzi perdono terreno con un -18,4%. Nei mesi di gennaio e febbraio 2014, il totale del mercato delle due ruote a motore (immatricolazioni più 50cc) arriva a 21.531 veicoli, pari al -2,7% rispetto al primo bimestre dell’anno scorso.

Infine il commento di Corrado Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori):

“Finalmente i timidi segnali positivi degli ultimi mesi si traducono in una ripresa delle vendite di moto e scooter. Rimane la necessità di riforme strutturali che garantiscano al Paese la stabilità e la ripresa per il nostro settore industriale nella sua totalità, costruttori e componentisti. Inoltre, è fondamentale insistere affinché siano rimossi i principali ostacoli allo sviluppo del mercato: dalle tariffe assicurative improponibili, alle restrizioni al credito e alle infrastrutture inadeguate che scoraggiano i potenziali utenti delle due ruote. Speriamo che il nuovo Governo, con in particolare il ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, presti maggiore attenzione al settore e alla filiera con incontri mirati e decisioni concrete”.

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