Motoblog/Yamaha: TEST XT1200Z Super Ténéré

Di Gianluca
Pubblicato il 25 mag 2011
Motoblog/Yamaha: TEST XT1200Z Super Ténéré


Eccoci al primo test dell’iniziativa “Motoblog e Yamaha vi fanno diventare Tester“. A realizzarlo è stato Paolo Vaccarone con la prima delle moto messe a disposizione da Yamaha: XT1200Z Super Ténéré. A lui la parola

Ho ritirato la moto c/o il concessionario indicatomi di sabato pomeriggio verso le ore 15:30 e già dai primi metri percorsi all’interno del piazzale del concessionario sono rimasto vivamente colpito della sensazione di leggerezza e manovrabilità alle basse velocità nonostante il peso non sia proprio dei più bassi. Il modello consegnatomi aveva installato il terminale di scarico Akrapovic che gli donava un piacevole sound sia nel salire che nello scendere di marcia.

Immessomi sul G.R.A. di Roma (Grande Raccordo Anulare) però, sono rimasto un pò deluso della protezione aereodinamica che a mio avviso non è proprio adatta ad un lungo viaggio (sulla mia KTM 990 ADV mi sento più protetto….). Per quanto riguarda l’erogazione la stessa mi è sembrata molto lineare, anche se con la taratura SPORT il motore è decisamente più pronto e godibile rispetto alla Standard che rende la moto piuttosto fiacca.

TEST XT1200Z Super Ténéré
TEST XT1200Z Super Ténéré
Yamaha Super Ténéré 1200 2011 competition white
Yamaha Super Ténéré 1200 2011 competition white
Yamaha Super Ténéré 1200 2011 competition white
Yamaha Super Ténéré 1200 2011 competition white
Yamaha Super Ténéré 1200 2011 competition white
Yamaha Super Ténéré 1200 2011 competition white

Affrontate poi le splendide e tortuose strade dei Monti Cimini in provincia di Viterbo, la guida si è fatta sicuramente più entusiasmante e le doti ciclistiche della moto mi hanno permesso di divertirmi davvero anche se ho dovuto ambientarmi un pochino con il cardano che in fase di frenata tende a creare degli scodinzolamenti poco rassicuranti (mi chiedo cosa avviene in fase di violenta frenata su fondo bagnato…).

Rispetto alla mia moto l’ho trovata sicuramente più equilibrata e stabile, nonostante pesi circa 90 Kg di meno, nelle curve a medio e lungo raggio, mentre sui tornanti stretti il peso si fa sentire….. Riguardo alla guida off-road non vi è dubbio che la KTM, grazie ad una maggiore “luce da terra”, alla ruota anteriore da 21, ed ai pneumatici leggermente più scolpiti, la fa da padrona.

Ho effettuato il test sempre da solo, quindi non so dirvi nulla circa il confort del passeggero, ma le scarse vibrazioni avvertite sulle pedane del conducente mi fanno pensare che anche quelle del passeggero siano discretamente stabili. Per quanto riguarda infine i consumi, ho percorso con 20,00 euro di benzina circa 220/240 Km ad andatura piuttosto sostenuta e con regimi piuttosto elevati, quandi da ritenersi più che soddisfacenti.

Le due foto sono state scattate alla fine della strada che conduce alla “Faggeta dei Monti Cimini” nei pressi di Viterbo. Vi ringrazio nuovamente per la splendida opportunità offertami!

Paolo Vaccarone

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