Carlos Checa "re" del Miller. Ducati super. Biaggi "recupera" in gara due
La corsa: no story. Voto 7. Dallo show di Monza alla monotonia del Miller, la SBK stavolta non esalta ma non tradisce, con i suoi colpi di scena e le lotte nelle retrovie.
La Tv: altalena. Voto 6. La 7 tratta ancora la SBK da parente povero. Regia attenta più allo scenario paesaggistico che alla corsa. Commenti oggettivi e tempestivi.
Checa: caimano. Voto 10. Domina con la Ducati (voto 10) monstre l’intero week end confermandosi “king” del Miller. Doppietta che ipoteca il titolo iridato.
Camier: tosto. Voto 8+. Un secondo e un quarto posto dimostrano il bel “recupero” del pilota dell’Aprilia (voto 9+). Peccato il dritto in gara uno. Adesso serve costanza.
Fabrizio: conferma. Voto 7+. Il pilota della Suzuki (voto 7) continua a stupire positivamente. Peccato per il ko di gara uno, travolto da Xaus e per la cattiva partenza di gara due.
Biaggi: risalita. Voto 7. Il Corsaro salva il week end Usa con un bel podio di gara due dopo il gran volo della prima frazione. Malconcio per la botta alla testa e alla mano, tira fuori grinta e cuore. Il mondiale è ancora lungo.
Laverty: presente. Voto 7-. La doppietta di Monza è lontana, ma il pilota della Yamaha (voto 8+) conferma in pieno le sue doti velocistiche e di lottatore.
Smrz e Guintoli: podio. Voto 8. Consentono alla Ducati un podio da tripletta storica in gara uno: il primo finalmente concretizza le performance delle qualifiche e il secondo suggella il recupero fisico.
Badovini: super. Voto 8+. Un week end molto positivo a dimostrazione che Monza non era stata solo una cometa. Ottimo pilota, ottimo team, capaci di tenere alto l’onore della Bmw (voto 8).
Melandri: acerbo. Voto 6. Come a Monza, il ravennate subisce la superiorità del compagno di squadra. Anche al Miller, però, Marco sconta l’handicap della pista nuova.
Haslam: salita. Voto 6-. Lontano dal podio e con l’onta di arrivare dopo Badovini in gara uno. Tono basso con una Bmw (voto 6-) sempre in … rincorsa.
Rea: lunatico. Voto 5. Altra uscita di pista dopo Monza, con contatto colpevole (o incolpevole) con Biaggi. Poi bagarre ma senza costrutto con una Honda (voto 5-) in affanno.
Xaus: volante. Voto 4. Due gare, due cadute. Non è la prima volta e non sarà l’ultima.