SBK, Kawasaki: Tom Sykes senza aggiornamenti nel test di Jerez

Il Campione del Mondo della Superbike si prepara al test di Jerez dopo la controversa prestazione nel GP d'Australia: "Se solo Gara-2 fosse stata più lunga..."

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 29 mar 2014
SBK, Kawasaki: Tom Sykes senza aggiornamenti nel test di Jerez


A circa un mese dal GP d’Australia, round di apertura del Motomondiale 2014, Tom Sykes si prepara a tornare in sella alla sua Kawasaki ZX-10R per l’attesa tre giorni’ di test di Jerez de La Frontera, appuntamento fondamentale in vista del secondo round round della stagione ad Aragon, in programma sul traciato spagnolo nel fine settimana del 23 Aprile.

La difesa del titolo mondiale da parte dell’inglese è iniziata con un deludente 7° posto in Gara-1 e un ben più appropriato 3° posto in Gara-2, con quest’ultima interrotta dalla bandiera rossa quando Sykes avrebbe potuto ancora dire la sua per la vittoria. Con un bottino totale di 25 punti, in classifica piloti Sykes è attualmente 5° in classifica piloti in coabitazione con il vincitore di Gara-1 Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki), a 16 lunghezze dal capoclassifica e vincitore di Gara-2 Sylvain Guintoli (Aprilia Racing).

Superbike 2014 – Phillip Island – GALLERIA Superpole

[blogo-gallery title=”Superbike 2014 – Phillip Island – Superpole” slug=”superbike-2014-phillip-island-superpole” id=”644980″ total_images=”0″ photo=”36,37,38,51″]

A Jerez, il Kawasaki Racing Team non avrà aggiornamenti rilevanti da provare sulla propria Ninja 1000 – un pacchetto che comunque appare già competitivo nonostante i problemi iniziali dell’inglese a Phillip Island – ma si concentrerà particolarmente su delle comparative, su un circuito dove ha provato con buona frequenza negli ultimi mesi. In visto dello sbarco in Spagna, Tom Sykes ha fatto il punto della situazione.

“Torniamo a Jerez, un circuito su cui abbiamo già raccolto molti dati, quindi sarà bello tornare lì per verificare i progressi. Ho avuto molto tempo per pensare al primo round di Phillip Island, dove abbiamo incontrato alcuni inconvenienti ma abbiamo comunque fatto dei miglioramenti in Gara-2. Avrei voluto solo che la seconda gara fosse stata più lunga, anche se poi abbiamo fatto un podio.”
 
“A Jerez non avremo grandi aggiornamenti per la Ninja ZX-10R, ma in questa fase non è questo che andiamo cercando. Credo che, da parte nostra, ci sia già un’area della moto in cui possiamo migliorare, che mi possa consentire di guidare in modo più rapido e più consistente. Per questo motivo sono davvero impaziente di cominciare. Ci sono anche un paio di cose che dobbiamo provare, ma niente di grosso: dobbiamo solo vodere come funzionano.”
 
“Tre giorni in pista ci daranno davvero la possibilità di sederci e lavorare sulle cose, perché due giorni spesso scorrono troppo veloci. Se il clima è buono, in tre giorni si fa in tempo a fare molto. Sono molto motivato e credo che questa pausa dopo la prima gara sia stata un bene sistemare un paio di cose, non vedo l’ora di iniziare il resto della stagione.”

Superbike 2014 – Phillip Island – GALLERIA Superpole

[blogo-gallery title=”Superbike 2014 – Phillip Island – Superpole” slug=”superbike-2014-phillip-island-superpole” id=”644980″ total_images=”0″ photo=”84,83,92,87″]

Nelle due gare di Phillip Island, il francese Loris Baz ha invece conquistato un 5° e un 2° posto, l’equivalente quindi di 31 punti che gli valgono il secondo posto in classifica piloti, a 10 punti dal leader Guintoli. Queste le sue considerazioni in vista del test di Jerez de La Frontera:

“All’inizio del test di Jerez la moto sarà come a Phillip Island, per ritrovare la familiarità e mantenere alta la nostra fiducia. L’obiettivo è quello di lasciare a Jerez con una moto che può essere pronta per molte delle prossime gare. In questa stagione non ci sarà la possibilità di testare nel corso dell’anno con la stessa frequenza degli anni precedenti. Nella prima metà dell’anno avremo un solo giorno di test, subito dopo la gara di Imola, quindi è importante lasciare Jerez con il miglior feeling possibile con la moto. Quello che avevamo a Phillip Island era molto buono, quindi non abbiamo bisogno di migliorare molto.”

“Il set-up di base sta funzionando bene, ma possiamo migliorare il nostro passo-gara. Dovrò fare anche un po’ di lavoro sulla gomma da qualifica, perché non si può partire della terza fila della griglia se si vuole affrontare in sicurezza la prima parte della gara. Se parti da lì devi prenderti molti rischi nei primi giri. Dobbiamo migliorare in qualifica, ma è forse è una cosa che riguarda più me stesso che la moto. Devo migliorare, nel caso, le mie linee o il mio stile di guida sulla gomma da qualifica, e questo è un qualcosa di importante che dovremo fare in questo test.”

SBK 2014 – GP d’Australia – Phillip Island – GALLERIA Gare

[blogo-gallery title=”SBK 2014 – GP d’Australia – Phillip Island – Gare” slug=”sbk-2014-gp-daustralia-phillip-island-gare” id=”645129″ total_images=”0″ photo=”74,67,70,83″]

Ultime notizie