Superbike Aragon: Melandri vince Gara 1 davanti a Biaggi, caduta per Checa
Aragon – Pista tecnica e velocissima quella di Aragon, il circuito lungo 5.344 m è completamente nuovo ed è stato proggettato dal noto architetto tedesco Hermann Tilke. Qui fa tappa il settimo round del Mondiale Superbike che continua a parlare italiano e si apre con una splendida vittoria del ravennate Marco Melandri che scattava dalla pole. Alle sue spalle un ottimo Max Biaggi su Aprilia Alitalia e campione del mondo in carica. Il duello tra i due italiani è iniziato alla prima curva dove il primo a transitare è stato proprio Melandri alla fine del primo giro però la Yamaha di Marco deve lasciare la prima posizione alla Aprilia di Biaggi che nelle prime fasi di gara guadagna un buon margine sugli inseguitori.
Il circuito di Aragon non lascia spazio agli errori e mette a dura prova le performance di moto e piloti amplificandone le differenze. Non è un caso che i distacchi si facciamo più ampi rispetto ad altri circuiti e che vengano premiati sia il talento che l’esperienza di alcuni campioni. I nomi sono sempre i soliti Biaggi e Melandri che a partire da metà gara subiscono una fortissima rimonta del capoclassifica Carlos Checa che staccato e in terza posizione guadagna visibilmente strada sui primi due diminuendo il suo distacco di circa mezzo secondo ogni giro.
La rimonta di Checa però termina sfortunatamente nella sabbia con una scivolata dello spagnolo lasciando così i due italiani più tranquilli in testa alla gara. Nelle battute finali un piccolo errore per Biaggi apre a Melandri la strada per il primo posto ma a questo punto la gara è fortemente condizionata dall’enorme deterioramento dei pneumatici, soprattutto al posteriore i piloti si trovano a guidare con un grip ridottissimo ed i tempi si alzano rapidamente tanto che Leon Camier, compagno di Biaggi arriva a ridosso dei primi in terza posizione.
L’ultimo giro vede Melandri saldamente al comando tagliare il traguardo in prima posizione con un vantaggio di quasi un secondo su Max, terza l’Aprilia di Camier, seguito da Laverty Sykes e Haga. Ottimo l’ottavo posto di Ayrton Badovini su BMW S1000 RR gestita dal tema BMW Italia che giunge al traguardo davanti ai due ufficiali BMW Germany di Haslam e Corser. Un successo importante quello di Melandri che con la sua Yamaha R1 si rilancia in classifica mondiale mantenendo la terza posizione ma riducendo il gap dai primi due Checa e Biaggi.
Proprio Max è l’altro beneficiario della caduta di Checa che gli permette di ridurre di 20 punti il distacco dal capo classifica portandosi così a meno 52 dalla vetta. Da sottolineare l’ottima performance di tutta la squadra Aprilia Alitalia che piazza entrambe le RSV sul podio, la bontà della moto è sottolineata anche dal sesto posto di Haga su una RSV4 privata del Team Pata. Per gli altri italiani in gara segnaliamo una caduta di Fabrizio mentre era in rimonta in sesta posizione e il quattordicesimo posto di Rolfo.
SBK – Aragon – Gara1
1. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 40’01.968
2. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 40’03.540
3. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 40’04.400
4. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 40’12.767
5. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 40’12.815
6. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 40’13.899
7. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 40’14.559
8. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 40’18.922
9. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 40’26.173
10. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 40’26.662
11. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 40’26.699
12. Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 40’32.375
13. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 40’36.075
14. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 40’39.201
Classifica Campionato
Carlos Checa 245pt
Max Biaggi 193pt
Marco Melandri 175pt
Eugen Laverty 136pt