MotoGP: Ducati rivoluziona la 800! Al GP di Assen con la GP11.1
A sorpresa una GP11 totalmente nuova, che riprende la ciclistica della GP12 con il motore 800
L’ultimo Gran Premio del Motomondiale, in quel di Silverstone ha visto le due Ducati ufficiali in quarta e sesta posizione, con Nicky davanti a Valentino Rossi, quest’ultimo arrivato al traguardo con 1’04” di ritardo dal vincitore Casey Stoner. E’ chiaro che c’è qualcosa che non va nel profondo, e che un talento come il 9 volte campione non può di certo sopperire a tutti gli aspetti negativi della Ducati Desmosedici GP11.
Per questo, a sorpresa, scenderà una inedita Ducati in pista al prossimo GP di Assen: una moto rivoluzionata nel profondo, che poco ha a che spartire con l’attuale GP11, tanto da ricevere anche il nuovo appellativo di GP11.1. Nuovo telaio, nuova ciclistica, nuova configurazione aerodinamica e nuovo cambio DST (Ducati Seamless Transmission) che riduce drasticamenti i tempi di cambiata, cercando di ispirarsi al cambio che Honda utilizza da inizio stagione.
Il telaio è un aspetto cruciale della nuova “puntouno”, ulteriormente modificato dopo il primo update portato all’Estoril, ora stretto parente di quello che vedremo sulla GP12 del prossimo anno. Filippo Preziosi ha seguito lo sviluppo di questa piccola rivoluzione di metà stagione: “Abbiamo deciso di realizzare la GP11.1, cioè un motore 800cc inserito nella ciclistica della GP12, per avere la possibilità di accelerare lo sviluppo della moto per il prossimo anno e, contemporaneamente, fornire ai nostri piloti una base di partenza dal potenziale più elevato per il campionato in corso.”
“Considerando che Valentino non ha ancora mai guidato la GP11.1, questa scelta potrebbe richiedere al team qualche gara per sfruttarne appieno il potenziale ma l’abbiamo portata avanti perché la riteniamo un passo importante nel nostro processo di sviluppo. Il cambio di nuova generazione d’altro canto rappresenta una soluzione che pensiamo sia un miglioramento già dall’immediato. Il Reparto Corse Ducati continuerà nello studio delle prossime evoluzioni sia per questo sia per il prossimo anno. Contemporaneamente abbiamo sviluppato un ulteriore “step” di telaio per Nicky in attesa di fornirgli la versione GP11.1 a Laguna Seca”.
Sostanzialmente si tratta di un tentativo di recuperare utilizzando una ciclistica nuova già pronta in casa (e ancora in fase di sviluppo), che ha dato un feedback molto positivo ai due piloti. La ciclistica della mille avrà la possibilità di essere sfruttata da subito e ulteriormente affinata, sperando che il pacchetto per il prossimo anno sia più performante anche con il motore della 800 sotto le carene. Si scoprirà tutto il prossimo weekend ad Assen.
Valentino Rossi: “Assen è una delle mie piste, una di quelle che mi piacciono di più e dove ho fatto delle belle gare, in tutte le classi. Cercheremo di fare tesoro del buon feeling e dell’esperienza su questo tracciato visto che giovedì mattina debutteremo con degli aggiornamenti della moto molto promettenti ma piuttosto “giovani”. Filippo (Preziosi), i ragazzi in Ducati, il Test Team, hanno fatto un gran lavoro, che ci ha permesso di arrivare ad un’altra tappa dello sviluppo della nostra moto.
Dopo Estoril non abbiamo avuto la possibilità di provare ancora la 800 quindi lo faremo nei fine settimana di gara con la consapevolezza che dovremo fare, in pochissimo tempo, un doppio lavoro pensando sia alla ricerca delle regolazioni di base per le novità tecniche, sia alla messa a punto generale per la gara di sabato. Dobbiamo essere bravi in pista a utilizzare al meglio il lavoro fatto a casa. Sarà dura, sappiamo che può volerci un po’ per arrivare a sfruttare il potenziale di tutto il pacchetto ma siamo contenti e motivati dal lavoro che stiamo facendo”.