Stoner: "oggi era importante portare a casa punti". Dovizioso: "un buon risultato, arrivato in un weekend complicato".
Un altro doppio podio per il team Repsol Honda (il quinto in sette gare), con Casey Stoner e Andrea Dovizioso rispettivamente secondo e terzo al Dutch TT, in un gran premio caratterizzato dalle mutevoli condizioni meteorologiche. Casey, ancora dolorante per l’incidente nelle libere, durante tutto il fine settimana non si è mai sentito completamente a suo agio con il set up della moto ed è stato molto contento dei punti raccolti con la seconda posizione. Andrea, anche lui sofferente dopo la caduta di ieri, in gara ha avuto un problema di gomme che gli ha impedito di seguire la scia del suo capitano. Con sei podi in sette gare, Stoner rafforza la prima posizione in campionato con 28 punti di vantaggio su Jorge Lorenzo (oggi coinvolto in una caduta con Simoncelli), mentre Dovizioso consolida la terza posizione in classifica.
Casey Stoner: “Oggi avremmo voluto lottare per la vittoria, ma considerato come sono andate le cose nel fine settimana, sono molto contento del secondo posto e dei punti importanti che abbiamo raccolto. Ieri non ero contento della messa a punto della moto, così oggi abbiamo fatto dei cambiamenti per migliorare il feeling. Purtroppo però il warm up è stato sul bagnato e non abbiamo avuto la possibilità di provare bene le modifiche, così in gara siamo partiti con un set up che non conoscevo. Dopo la caduta di ieri avevo un po’ di dolore a oggi da metà gara in poi, ho avuto dei problemi alla spalla nelle curve a sinistra, ma comunque sapevamo di non avere il passo per stare con Ben. Ho fatto tutto il possibile per riprenderlo, ma ha gestito al meglio il margine, così desidero fargli i complimenti per la bella gara. Per noi oggi era importante portare a casa punti”.
Andrea Dovizioso: “Sono molto contento del podio. E’ un buon risultato, arrivato in un weekend complicato. Le condizioni della pista erano molto difficili. Quando eravamo in griglia il meteo era incerto e la pista non era completamente asciutta. Abbiamo optato per la scelta di gomme più sicura, decidendo per la gomma anteriore morbida. Questa decisione ha condizionato la nostra gara perché quando ho provato a stare con Casey, mi si chiudeva il davanti e non potevo spingere. Questo è il mio unico rammarico oggi. Poi, dopo 15 giri, è iniziata una fastidiosa vibrazione al posteriore. Mi sono preoccupato perché non capivo il motivo. Avendo un discreto vantaggio su Valentino, ho girato con maggiore accortezza per portare a casa il terzo posto. Al termine della gara abbiamo visto che la gomma anteriore aveva dei problemi che Bridgestone adesso verificherà. Comunque, con questo secondo podio consecutivo abbiamo dimostrato che nei momenti importanti noi ci siamo. Adesso non vedo l’ora di andare al Mugello, la pista di casa. Un circuito fantastico con un pubblico spettacolare”.