Stoner: "ho conquistato la pole con le gomme usate". Dovizioso: "siamo pronti per la sfida". Pedrosa: "impressionato dal mio tempo sul giro".

Di Nico Condorelli
Pubblicato il 2 lug 2011
Stoner:


Casey Stoner domina la seconda giornata del Gran Premio d’Italia, firmando la pole position e il nuovo record del circuito con un crono di 1’48.043 e domani prenderà il via dalla prima casella della griglia, per la quinta volta quest’anno, la ventisettesima in MotoGP. Il pilota australiano del team Repsol Honda ha interpretato al meglio il tracciato del Mugello, recentemente riasfaltato, centrando il miglior tempo 23 minuti prima della fine delle qualifiche, quando la pioggia ha impedito ai piloti di abbassare ulteriormente il tempo sul giro.

Andrea Dovizioso ha migliorato il feeling con il davanti della sua RC212V e domani prenderà il via dalla quarta posizione, mentre Dani Pedrosa ha chiuso ottavo, girando 8 decimi più veloce delle libere di ieri. Già questa mattina, ben sei piloti, inclusi Stoner e Dovizioso, avevano battuto il record della pista. Per domani è atteso bel tempo, ma il meteo rimane un’incognita. Casey Stoner cercherà di conquistare un altro buon risultato e importanti punti per consolidare la leadership del Campionato. Andrea Dovizioso punta al podio nel gran premio di casa, mente Dani Pedrosa, che rientra dopo tre gare di assenza ancora sofferente per il dolore alla spalla, confida in una delle sue partenze fulminee per portarsi nel gruppo di testa fin dal primo giro.

Casey Stoner – 1° – 1’48.034 –Dopo tre sessioni di prove libere non eravamo troppo contenti della messa a punto così speravamo di sfruttare al meglio le qualifiche. Abbiamo effettuato delle modifiche alla seconda moto con la quale ho fatto il miglior tempo. Sono contento perché la moto adesso è fantastica. Sono soddisfatto di aver conquistato la pole e di averlo fatto con gomme usate. L’inizio del turno di qualifica è stato complicato perché la pista era ancora un po’ bagnata e non era facile capire quali erano i punti dove poter spingere. Siamo usciti con le gomme morbide sia anteriore che posteriore e abbiamo fatto dei buoni giri. Una volta in pista mi sono reso conto che la pioggia non aveva cambiato troppo le condizioni. Rientrato ai box, abbiamo fatto delle modifiche alla seconda moto e siamo usciti con una gomma anteriore la dura che ci ha dato maggiore stabilità e mi ha permesso di girare molto più veloce nonostante la posteriore avesse già circa 10 giri. Il nuovo asfalto e tutto in generale è perfetto, anche in condizioni difficili abbiamo fatto le scelte migliori al momento giusto”.

Honda Repsol Mugello prove
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Andrea Dovizioso – 4° – 1’48.694 –Posso dirmi abbastanza soddisfatto della quarta posizione perché nonostante la pioggia e le strane condizioni di pista, siamo stati in grado di spingere sempre. Su questa pista, partire dalla seconda fila non è troppo penalizzante perché la prima curva è abbastanza lontana. Oggi abbiamo lavorato per migliorare il mio feeling con il davanti e, per quel poco che sono riuscito a provare, devo dire che le modifiche si sono confermate positive. Avrei però voluto girare con le dure per prepararci al meglio per la gara, che sarà lunga e fisicamente impegnativa. Le gomme, infatti, calano abbastanza presto qui, ma noi siamo pronti per la sfida. Spero che i piloti italiani regalino un bello spettacolo ai tanti appassionati riuniti qui al Mugello”.

Dani Pedrosa – 8° – 1’49.398 –Sono stato fortunato che la sessione sia stata interrotta dalla pioggia. Girare solo 30 minuti è stato un bene per la mia spalla. Ad inizio turno ho fatto diversi giri buoni e sono rimasto impressionato dal mio tempo sul giro: nelle attuali condizioni partire dalla ottava posizione in griglia è un buon risultato. So che la gara sarà dura, ma faremo del nostro meglio. Darò il massimo per i 23 giri della corsa, il 100 per cento nelle mie attuali condizioni e vedremo cosa potremo ottenere. Questa mattina mi sentivo meglio perché ho riposato bene la scorsa notte ma, giro dopo giro, la spalla faceva sempre più male e questo pomeriggio è stata ancora più dura. Domani nel warm up cercherò di risparmiare le energie per dare tutto in gara”.

Honda Repsol Mugello prove
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