MotoGP in pista al Mugello per i test ufficiali. Stoner batte il record della pista

Piloti MotoGP in pista al Mugello per una giornata di test

Di Gianluca
Pubblicato il 4 lug 2011
MotoGP in pista al Mugello per i test ufficiali. Stoner batte il record della pista

Dopo il GP di ieri vinto da Jorge Lorenzo alcuni piloti (non tutti) della MotoGP sono in pista oggi per una sessione di test ufficiali iniziati alle 10 di questa mattina.

Alle 13.30 Andrea Dovizioso è risultato il più veloce degli 11 scesi sulla pista: il pilota Repsol Honda ha fatto registrare un 1:48.271, a soli due decimi dal tempo che è valso la pole position del GP italiano al compagno di squadra Casey Stoner. Casey Stoner (+0.126 rispetto a Dovizioso) e il pilota del team San Carlo Honda Gresini Marco Simoncelli (+0.238s) hanno completato una top3 interamente Honda, mentre l’esordiente Karel Abraham (Cardion AB Motoracing) è stato l’ultimo a rimanere sotto l’1:49.

Il pilota ceco si è visto disarcionare dalla propria moto poco dopo le 13, fra le curve numero 6 e 7. Dani Pedrosa (Repsol Honda) ha concluso la sua giornata poco prima delle 13, dopo aver completato 25 giri stringendo i denti per il dolore seguito allo sforzo fisico impiegato nella gara di ieri. Randy De Puniet (Pramac Racing), Héctor Barberá (Mapfre Aspar), Hiroshi Aoyama (San Carlo Honda Gresini) e Álvaro Bautista (Rizla Suzuki), invece, erano tutti in pista.

Sylvain Guintoli ha avuto modo di girare con la Ducati del team Pramac Racing, in vista di una possibile sostituzione nel caso in cui Loris Capirossi non fosse pronto per il Sachsenring. Intorno alle 13:30, Mika Kallio ha percorso 20 giri in sella al prototipo Suter 1000 del team Marc VDS attualmente in fase di sviluppo, mettendo a referto un miglior crono di 1:55.183.

Al Mugello si è visto anche Leon Haslam che – come riporta MCN – potrebbe fare qualche giro sulla Super BMW prima di volare verso Brno dove domenica si corre il 10° round del Mondiale SBK. La Suter 1000cc, che potrebbe essere affidata il prossimo anno al pilota del team Marc VDS Racing, Scott Redding è in pista oggi con Mika Kallio.

MotoGP – Test Mugello – Tempi ore 18.00
1 Stoner C.Repsol Honda Team 1:47.326
2 Simoncelli M.San Carlo Honda Gresini+0.096
3 Dovizioso A.Repsol Honda Team+0.735
4 Barbera H.Mapfre Aspar Team+1.511
5 Abraham K.Cardion AB Motoracing+1.624
6 Pedrosa D.Repsol Honda Team+1.689
7 Bautista A.Rizla Suzuki MotoGP+1.873
8 Puniet R.Pramac Racing Team+2.058
9 Aoyama H.San Carlo Honda Gresini+2.097
10 Guintoli S.Pramac Racing Team+5.072
11 Kallio M.Marc Vds Racing Team+6.342

Tutti i tre piloti Repsol Honda hanno provato un nuovo forcellone ed hanno svolto test di set up ed elettronica. Il pilota australiano, autore di una scivolata senza conseguenze nella sessione mattutina, ha completato 47 giri, firmando il nuovo record del circuito con un crono di 1’47.326 al penultimo giro, ben 7 decimi più veloce della pole position centrata dallo stesso Casey sabato. Oltre al forcellone, Stoner ha provato una nuova gomma anteriore Bridgestone ed ha lavorato sulla messa a punto della RC212V. Andrea Dovizioso ha girato con un buon passo, completando un totale di 66 giri. Il pilota italiano ha lavorato sul freno motore e ha provato il nuovo forcellone.

Il programma di lavoro di Dani Pedrosa ha tenuto in considerazione il dolore alla spalla destra e la fatica accumulata nel weekend di gara, così il pilota spagnolo si è concentrato sulla prova del nuovo ammortizzatore posteriore Ohlins ed altre piccole cose, combinanando brevi uscite a lunghe pause nel box. In totale Pedrosa ha completato 26 giri ed ha asciato il Mugello con sensazioni positive.

Casey Stoner: “Questa mattina la pista era molto sporca e ho avuto un piccolo incidente alla prima curva, ma niente di serio. Avevamo alcune cose da provare oggi: Bridgestone aveva portato una nuova gomma anteriore, che non era troppo diversa da quella che stiamo usando, ma che forse migliora un po’ la confidenza sul davanti, rivelandosi una buona direzione di lavoro. Abbiamo provato un nuovo forcellone che mi è piaciuto perché migliora la trazione e mi permette di avere più grip e questo ci può aiutare al Sachsenring, dove stiamo molto tempo inclinati. In generale non abbiamo provato troppe cose, non abbiamo cambiato troppo la moto rispetto al fine settimana, solo una piccola modifica alla sospensione posteriore che ha dato un piccolo miglioramento”.

Andrea Dovizioso: “Sono molto contento di questa giornata di test. Ero molto motivato per il bel risultato di ieri e quando sono salito in moto sono andato subito veloce, le condizioni della pista erano buone e faceva anche meno caldo rispetto a ieri. Ho girato con le gomme dure usate su un passo costante 1’48.3, 1’48.4. Sono soddisfatto perché abbiamo lavorato sul freno motore, migliorando la stabilità in frenata e abbiamo provato un nuovo forcellone che penso utilizzeremo già al Sachsenring. I tempi vengono più facilmente, anche se la moto si muove di più dietro. Ancora non sono incisivo come vorrei con la gomma morbida, ma sono molto contento del feeling con la moto. Abbiamo lavorato inoltre sulla messa a punto della RC212V e sono sicuro che arriveremo a Sachsenring con una buona base, che affineremo poi in base alle caratteristic he del circuito tedesco, così diverso dal Mugello”.

Dani Pedrosa: “Si è trattato di un test breve, perché ho fatto solo 25 giri, ma interessante. L’idea era sfruttare questa giornata per lavorare sulle sospensioni. Purtroppo, per le mie condizioni fisiche, abbiamo deciso di non provare la forcella Ohlins modificata che non avevo potuto provare ad Estoril per i problemi alla spalla. Casey e Andrea invece la stanno usando da Estoril e sembra che rappresenti un bel passo in avanti, così appena starò meglio, la proverò perché migliora la frenata. Forse inizierò ad utilizzarla in prova al Sachsenring insieme al nuovo forcellone che ho provato oggi, ma ho bisogno di fare più giri prima di prendere una decisione in proposito. Abbiamo testato anche due ammortizzatori posteriori con un riscontro positivo. Oggi abbiamo raccolto dei dati interessanti da utilizzare nelle prossime gare per avere maggior grip con la moto alla massima piega e anche ridurre i movimenti bruschi in ingresso di curva. Questi infatti sono due aspetti che desidero migliorare”.

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