MotoGP: troppe cadute al Sachsenring. E' polemica gomme
Dopo le cadute della FP1 causate dalla temperatura delle gomme anteriori, c'è fermento nel paddock e scatta la polemica con Bridgestone
Si sta alzando un polverone nel paddock del Sachsenring dopo la sessione di prove libere appena conclusa. I piloti MotoGP e i rispettivi team non sono contenti del comportamento dell’anteriore che Bridgestone ha portato in Germania e le numerose cadute confermano i problemi di temperatura che ha questa copertura sulla spalla destra.
Come sappiamo, il Sachsenring è un circuito sinistrorso, con veramente poche pieghe a destra. Questo rende necessario l’utilizzo di una mescola asimmetrica, che la casa giapponese ha regolarmente portato come soluzione al posteriore, ma non all’anteriore, che quest’anno e con queste condizioni climatiche sembra soffrire particolarmente.
Il risultato è perdita dell’anteriore e conseguente scivolata, sempre alla stessa curva e sempre nella stessa maniera per tutti i piloti che hanno assaggiato l’asfalto stamattina. Valentino Rossi è l’unico ad aver riportato qualche conseguenza dalla scivolata: la tuta abrasa ha causato una bruciatura sull’avambraccio, e ha riportato un taglietto nel mento. Nulla di preoccupante, ma ci si comincia a lamentare seriamente per la scarsa sicurezza garantita dalla gomma.
Nel mentre arriva la notizia che Capirossi non prenderà parte alla prossima sessione. Il dolore dall’infortunio è ancora troppo forte e non riesce a condurre la Ducati Pramac come vorrebbe. La sella passa dunque a Sylvain Guintoli, che raggiungerà nel pomeriggio il circuito tedesco. Vi aggiorneremo con la situazione gomme appena avremo aggiornamenti dalla pista.