Foto del giorno: la Cagiva Elefant 125 nell'estate del 1987
La Cagiva Elefant è stata una moto che ha segnato i sogni dei giovani appassionati di moto degli anni 80, e il suo mito è ancora ben vivo nei ricordi di chi ha vissuto quell'epoca...
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Negli anni 80, un tempo che oggi viene qualificato come pre-internet e pre-telefonino, il sogno di quasi tutti gli adolescenti era lo stesso: prendersi una 125 cc una volta superata la fatidica soglia del 16° anno di età. Il mercato motociclistico di allora, infatti, era ricco di offerte e di prodotti per questo genere di domanda, ed erano molte le case in competizione in questo segmento. C’erano tantissime opzioni, troppe per ricordarle tutte: c’erano le ‘stradali‘, come le Gilera KK e KZ (ma anche RV), le Cagiva Freccia C9, C10 e C12, l’Aprilia AF1 125 (Futura, Sintesi e Project), le Yamaha TZR, l’Honda NS 125 e NSR 125 etc. etc., ed un fronte ‘enduro‘ altrettanto nutrito, con modelli quali la Gilera RX Arizona, le Aprilia ETX e Tuareg, l’Honda MTX e la Cagiva Aletta Rossa 125, poi sostituita dalla Elefant 125. Ed è proprio di questa che andiamo a parlare.
La STORIA DELLE CAGIVA ELEFANT 125
Il nostro lettore “Ropoller” infatti ci ha mandato questa immagine ‘amarcord‘ che lo immortala in Svizzera nell’estate del 1987 insieme a un amico e alla sua adorata Cagiva Elefant 125, moto che acquistò nel 1984 e della quale – complice la passione del nonno – si innamorò subito. E fu proprio lei ad iniziare il nostro amico ai piaceri della vita da motociclista:
“E’ con lei che scoprirò il piacere dei viaggi, dei motoraduni e di tutta la passione che anima il mondo a due ruote. Con lei inizio a salutare i motociclisti stranieri che ammiro e stimo quando vedo passare carichi di bagagli. E’ con lei che scopro la libertà del viaggiare e dello scoprire. E’ con lei che scalo il mio primo passo alpino, quello del Gran San Bernardo che all’epoca mi sembra un’impresa titanica della quale vado giustamente fiero.”
“Ropoller” oggi ha famiglia e figli ed è diventato un ‘guzzista’, ma le emozioni di quel periodo – per lui come per molti altri – rimangono comunque un qualcosa di unico, tanto da mettersi sulle tracce di un Elefant 125 prima serie per poter fare ancora qualche km insieme nel ricordo di quegli anni.
Inviateci quindi le vostre foto del giorno, che avete scattato voi o che vi siete fatti scattare da un amico, all’indirizzo fotodelgiorno@motoblog.it oppure inviatecele sulla nostra pagina ufficiale Facebook o su quella nuova di Google+ aggiungendoci alle vostre cerchie. Titolo preferenziale avranno le foto scattate durante una gita o una vacanza a patto che siano corredate da un racconto adeguato.
GALLERY AMARCORD: GLI ‘ELEFANTINI’ CAGIVA
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