MotoGP, le pagelle. Pedrosa matador. Lorenzo picador. E Rossi?
La corsa: bollente. Voto 10. Il Sachsenring non delude e propone la miglior gara dell’anno. Dopo gli ultimi due round, MotoGP in ripresa. I limiti strutturali restano, ma lo show c’è. Mondiale a maglie aperte.
Pedrosa: matador. Voto 10. Dopo il quasi rientro al Mugello, ecco il capolavoro nella pista “favorevole”, con una Honda (voto 10) supertop. Vittoria pesante. Rincorsa al titolo non impossibile.
Lorenzo: picador. Voto 9+. Il maiorchino della Yamaha (voto 9) gran regista, tiene il gran passo e fa il “numero” infilzando Stoner all’ultima curva. Pilota funambolico e di grande sostanza. Altri punti recuperati.
Stoner: beffato. Voto 8-. Il “canguro” svirgola e fa show ma deve accontentarsi del gradino più basso del podio. Dani troppo veloce, Jorge troppo furbo. Talento da non sprecare. Urge risposta secca, subito, nel luogo del … delitto.
Dovizioso: il quarto. Voto 6+. Ancora un buon piazzamento, ancora buoni sprazzi di alta guida. Ma ancora “ultimo” dei tre piloti Honda factory. L’obiettivo non è Sic. Vacilla anche il terzo posto in classifica. E non solo.
Spies: il quinto. Voto 6-. La classe non manca, la grinta non manca. Gran recupero. Ma l’altra Yamaha di Jorge è troppo avanti e il gap di 10 secondi è pesante. Solo sfiga o limite di concentrazione?
Simoncelli: il sesto. Voto 5+. Dopo le (troppe) traversie con i troppi “zero”, un altro piazzamento. Meglio di niente. Ma troppo poco per chi ambisce alla vetta. Tornare a graffiare!
Bautista: mosca bianca. Voto 7+. Un settimo posto importante anche per la Suzuki (voto 5+) che mette dietro le due Ducati factory. Non poco.
Hayden: tappabuchi. Voto 6+. Ce la mette sempre tutta e non fa chiacchiere e alla fine porta la sua Ducati 2010 (voto 5-) davanti all’ibrido 2011. Di più non si può.
Rossi: spaesato. Voto 4-. Il dottore le prova tutte ma oramai non sa più che pesci pigliare con la Ducati (voto 3) senza bussola. Quasi caos? Caos!