Laguna Seca, venerdì di passione per la Ducati: Hayden 10° (+1.139) e Rossi 11° (+1.313)
Niente di nuovo nel catino di Laguna Seca. Nuovo venerdì di passione per la Ducati, con Hayden agganciato all’ultimo posto della top ten (+1.139) e Valentino Rossi primo del gruppo dei “reduci”, undicesimo tempo e un gap-macigno di 1.313 sec.
Siamo solo alla prima giornata di prove libere, ma qui comincia e qui finisce la trasferta americana della Casa di Borgo Panigale: moto nuovo o moto vecchia, Hayden o Rossi, il crono inchioda l’attuale penoso livello di competitività delle quattro cilindri italiane. Del Torchio, presente in pista, tocca con mano la debacle e si appresta a bere il calice amaro di questo week end. Quando una dichiarazione “ufficiale” sullo stato dell’arte?
Davanti, a fare un’altra corsa, ci sono gli altri: poco importa chi guida il carosello. Stavolta è Lorenzo (1.22.056) a fare da battistrada e a tenere un gran bel passo, con Pedrosa (+0.141) e Stoner (+0.175), quasi gemelli siamesi, nella prima fila virtuale. Quindi Dovizioso in bello spolvero, Spies sempre ben messo, e Simoncelli, molto guardingo.
E’ comunque affar loro, una partita fra Honda e Yamaha o fra Yamaha e Honda. Non bastasse, anche stavolta la Suzuki è (molto) davanti alle Ducati. Lasciamo stare, per carità di patria, il confronto fra le Ducati factory e le altre. Tutto qui? Da segnalare i jolly di Stoner e Lorenzo. Il circuito è da pelo sullo stomaco. Spettacolo annunciato.