WSBK: chi vince il round di Silverstone?
Nella veloce pista di Silverstone si rinnova il duello con l'attacco alla leadership di campionato Superbike
Siamo arrivati al weekend, e i piloti Superbike si preparano a scendere in pista per l’ultima volta prima del meritato riposo estivo. La carovana approda a Silverstone, storico circuito inglese di quasi 6km nato dalle ceneri di un vecchio aeroporto. Negli ultimi 2 anni il circuito è stato totalmente revisionato e cambiato in alcuni punti, il rettilineo dei box è stato riposizionato ma non è cambiato il layout del tracciato.
A Silverstone si corre facendo scorrere la moto, senza staccate brusche e con alcuni curvoni in appoggio dove il motore e il rigore ciclistico fanno la differenza. In questo contesto è molto a suo agio la Yamaha, che lo scorso anno ha agguantato una doppietta con Cal Crutchlow. L’Aprilia è un’altra moto ideale per le piste veloci ma l’anno scorso, nella scalata verso il titolo, max Biaggi non è riuscito a salire sul podio, rimanendo a ridosso della Top5.
La Ducati è in una pista ostica, dove non riesce ad esprimere il vantaggio di coppia ai bassi e medi regimi, e di conseguenza non può sfruttare punte velocistiche a livello delle concorrenti. A conti fatti, i favoriti sono sempre i soliti, anche in Inghilterra dove i piloti di casa hanno sempre fatto la voce grossa. Quest’anno molti piloti britannici si sono autoeliminati o sono poco competitivi.
Max Biaggi, Marco Melandri e Carlos Checa, sono protagonisti da tre GP ad ogni manche e non saranno da meno. Eugene Laverty sembra il pilota locale più in forma per poter stare con i primi, ma teniamo d’occhio anche Michel Fabrizio e Ayrton Badovini, che puntano al primo podio in una pista dove Suzuki e BMW possono sfogare tutti i cavalli. Meno probabile ma non da escludere anche la partecipazione alla lotta di testa da parte di Leon Haslam e Leon Camier.