Stoner sugli altari, Pedrosa nella polvere, Dovi e Sic a podio. Rossi nei "magnifici" ... sei
La corsa: relax. Voto 7-. Lo spettacolo vero è il canguro-cannibale. Il resto è menù insipido. MotoGp piatta: corsa solitaria dei “quattro mini gruppi” con 13 arrivati. Tutti sul divano! Per la pennichella …
Stoner: il cannibale. Voto 10. Sesta vittoria stagionale, 6 pole, un secondo e 3 terzi posti, capoclassifica con 32 punti di vantaggio sul secondo. Per ora. Il “canguro” della Honda (voto 10+) non sbaglia un colpo, non perdona e vola verso il titolo.
Dovizioso: il passista. Voto 8+. Recupera la scialba prestazione di Laguna Seca e rafforza il terzo posto in classifica. Piazza d’onore che vale più dell’argento. Serio e concreto. E gli artigli?
Simoncelli: l’affamato. Voto 8. Dopo i tanti ripetuti assalti finiti nella polvere, finalmente l’agognato podio. Bene. Adesso riaccendere la fiamma sopita. Senza far danni.
Lorenzo: il frenato. Voto 7+. Il Sachsenring è lontano e anche Stoner si allontana. Il maiorchino della Yamaha (voto 7-) sbaglia gomma ma stringe i denti, guida forte e contiene i danni. Indy, ultimo treno?
Spies: l’acciaccato. Voto 7. I guai al braccio frenano l’americano che però “apre”, dimezza il gap (da 20 a 10 secondi) dal vincitore di Laguna Seca e copre le spalle del suo coequiper. A Indy il gran salto nel primo gruppo?
Rossi: il (ri)fiducioso: Voto 6+. Il pilota della Ducati (Voto 6- ) dopo mesi di via crucis vede qualche sprazzo di luce. Illusione ottica o passo avanti reale? Attenti al salto del gambero.
Pedrosa: il terrestre. Voto 4-. Cade subito nel tentativo di fuga. Esalta e delude ancora lo spagnolo più nella polvere che sugli altari. Peccato, classe e grinta non mancano. Ma nelle corse non ci sono stupide cadute. Ci sono cadute. Che si pagano.
Hopkins: il deluso. Voto nc. Voto rinviato per la wild card della Suzuki (voto 5-) che alterna lampi eccelsi con il buio delle troppe cadute. Troppa foga o tutta colpa della poca competitività del mezzo?
Capirossi: l’ultimo. Voto 3. Tredicesimo su tredici arrivati. Onore al passato che però rischia di essere disonorato dal presente. Luce spenta.