Monza: vandali in pista con i picconi

Un gesto idiota, inutile e dannoso. Nella notte tra giovedì e venerdì scorso alcuni vandali si sono introdotti all’interno dell’Autodromo di Monza e, presumibilmente con dei picconi o – comunque – degli attrezzi da scavo, hanno danneggiato l’asfalto della pista lombarda.

A darne notizia è stata l’agenzia di stampa Adnkronos che ha riportato le dichiarazioni della Sias, la società incremento automobilismo e sport che gestisce l’autodromo. “Questo gesto, completamente inutile, comporterà soltanto un ulteriore esborso economico a carico dell’impianto, sia per il ripristino del manto stradale che per l’attivazione di un monitoraggio 24 ore al giorno degli accessi al circuito e della pista attraverso il sistema esistente, le cui immagini di stanotte verranno consegnate alle Forze dell’Ordine a corredo della denuncia” su legge nel comunicato.

I danni, fortunamente, non sono stati però enormi e sono stati già riparati nella giornata di venerdì, con la società che ha potuto mantenere inalterata l’attività dell’Autodromo per il weekend, che si è svolta regolarmente, compreso il Monza Track Day. Di sicuro, però, un altro brutto colpo per il circuito di Monza che quest’anno ha già perso la tappa del Mondiale SBK e che sta lavorando a pieno regime per rendere la pista di nuovo omologabile per la prossima stagione.

Resta, però, il gesto assurdo e inutile di chi, forse con la scusa della noia o dell’alcol, non ha trovato nulla di meglio da fare che danneggiare uno dei templi della velocità italiana e non solo. Ottenendo, come unico risultato, quello di costare soldi e obbligare gli altri a riparare i danni fatti. Si saranno sentiti intelligenti nel farlo?