SBK, Melandri: "Imola è la mia vera gara di casa"

Marco Melandri e Sylvain Guintoli pronti alla gara italiana del Mondiale SBK. Le anticipazioni del piloti Aprilia Superbike

Di Gianluca
Pubblicato il 7 mag 2014
SBK, Melandri:


Domenica prossima si corre ad Imola il quarto round del Campionato Mondiale Superbike 2014 (QUI tutti gli Orari per seguire la SBK in TV). E’ una tappa importate per i piloti italiani che vogliono far bene sullo storico tracciato sulle rive del Santerno che da sempre infiamma il cuore dei tifosi. La sua natura di tracciato “vecchia scuola”, nonostante le modifiche apportate nel corso degli ultimi anni, lo rende sempre particolarmente impegnativo per mezzi e piloti e, di conseguenza, appassionante per gli amanti dei motori.

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A Marco Melandri non mancano di certo le motivazioni. Dopo l’impegnativo weekend di Assen, il ravennate vuole continuare a migliorare il suo affiatamento con la RSV4, per trovare la costanza e la velocità necessarie per puntare al titolo. Imola non è certo una pista facile, servono esperienza e concentrazione per arrivare alle gare di domenica nelle migliori condizioni.

“Imola è la mia vera gara di casa e ci tengo particolarmente a fare bene, quindi scenderò in pista con una gran voglia di lottare. Non mi aspetto certo vita facile, qui saranno in tanti ad andare forte ma, con tutto il team, abbiamo alle spalle un periodo di grande lavoro e sta arrivando il momento di cogliere i frutti di quanto abbiamo fatto per migliorarci”.

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Sylvain Guintoli, protagonista della gara di Assen grazie ad una vittoria (ed un 9° posto in gara 2) affronta la gara italiana per confermare i suoi progressi e per ridurre il gap dal Tom Sykes (Kawasaki) che guida la classifica iridata con 108 punti, dodici punti in più del pilota francese dell’Aprilia. Il podio del 2013, al debutto sulla Aprilia RSV4, è un buon biglietto da visita per il pilota francese che ha recuperato dalla botta rimediata nella seconda gara olandese:

“Ad Assen abbiamo fatto grandi progressi con la RSV4 e abbiamo mostrato il nostro spirito combattivo, raccogliendo i frutti del nostro lavoro con la vittoria in Gara1. Voglio continuare su questa strada ad Imola. Anche se la mia schiena era piuttosto dolorante dopo la caduta in Gara2 in Olanda, ora sono tornato in piena forma e mi aspetto di lottare per la vittoria”.

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