WSBK: Melandri al Nurburgring da novellino, Laverty da vincitore

“Nurburgring è un altra pista nuova per me ma non vedo l’ora di sperimentarla. Sono felice di ripartire adesso dopo le lunge vacanze estive e sono determinato a fare del mio meglio e continuare a combattere fino alle fine del Campionato. Mi piace l’aspetto del tracciato da quello che ho potuto vedere in TV, sembra abbastanza tecnico e sono sicuro che sarà molto divertente. Le previsioni del tempo non danno bello per domenica ma cambia di giorno in giorno quindi spero che possa migliorare un po’.”

Marco Melandri mostra un approccio da vero novellino sulla pista del Nurburgring, che questo weekend sarà teatro di un’altra sfida a poche gare dalla fine del campionato. Per sua fortuna, anche i due piloti che si trovano davanti a lui in classifica, non sono grandi estimatori della pista tedesca e non hanno portato a casa grandi risultati nel 2010.

5,137 km, dislivelli, 6 curve a sinistra, 11 a destra e poche opportunità di sorpasso rendono fondamentale una buona partenza, e una Superpole con i fiocchi. L’insidia maggiore del tracciato è proprio la prima curva dopo lo start, molto stretta e da “imbottigliamento”, difficile da interpretare sia in ingresso che uscita. Lo sa bene Eugene Laverty, che lo scorso anno ha vinto la gara Supersport:

“E’ da tanto tempo che non salgo sulla mia moto e non vedo l’ora di guidarla di nuovo. Nurburgring è una pista che mi piace molto e ho dei bei ricordi dopo la mia vittoria in Supersport lo scorso anno, spero di ripetere il doppio podio fatto a Silverstone. Completare la stagione nei primi tre non è fuori questione, questo è quello che vorrei anche se non sarà facile raggiungere il mio compagno di squadra.”