Pagelle SBK Donington, dominio Kawasaki. Che Sykes! Giugliano e Melandri, quando la stoccata vincente?

LA GARA: ok. Voto 9+ Week end da Sbk, e all’inglese, con domenica luminosa dopo il buio e la pioggia battente della Superpole. Gara 2 un po’ meno appetitosa di gara 1, ma un appuntamento iridato coi fiocchi, grazie anche a una pista “old style”, da pelo nello stomaco, come Donington, oggi televisivamente poco valorizzata. Kawasaki sugli altari, ipoteca il titolo. Ma Aprilia e Ducati sono lì, meritano solo un po’ di fortuna.

SYKES: king. Voto 10 Il campione del mondo dimostra di essere il campione del mondo e regala alla Kawasaki (voto10) una doppietta da applauso. Kawasaki (voto 10) anche per la super EVO con il super SALOM. Sykes: grande rimonta in gara uno, grande gestione di corsa due: pilota da fughe solitarie e da baionetta, merita il number one. Ma il campionato resta apertissimo.

BAZ: scudiero. Voto 9+ Cresce in fretta e sa gestirsi bene il numero due della Verdona dimostrando gran bel manico e gran bella testa. Il risultato? Belle corse, show, podi, punti pesanti in classifica, oggi terzo a pari merito con Rea. Il tutto, senza “piegarsi” al caposquadra iridato ma senza fare danni. Osso duro. Avanti così.

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LOWES: tosto. Voto 8+ Arrembante, anche troppo, Alex regala alla Suzuki (voto 7-) un gran bel terzo posto, davanti a gente blasonata su moto altrettanto blasonate. Alla Suzuki non mancano certo i piloti!

GUINTOLI: contentino. Voto 7+ Il transalpino dell’Aprilia coglie il podio in gara 2, quarto in classifica generale, poco troppo poco nella logica del bicchiere mezzo vuoto. Guintoli dice che questo podio ha il sapore di una vittoria. Chi s’accontenta gode? Comunque, il francese – cinque podi contro i due dell’italiano – veste la giubba di caposquadra. Terremotino (in vista) in casa Aprilia?

GIUGLIANO: bollente. Voto 8- Il pilota della Ducati (voto 8+) conferma talento e carattere e anche (purtroppo) la propensione alle cadute. Il campione romano guida forte e “duro” e fa bene così. Come scrive il nostro lettore robi440: “E’ più facile insegnare a un pilota veloce a non cadere, che a uno lento ad andare veloce”. Maturerà? Siamo convinti di sì. Ducati, porta pazienza!

MELANDRI: altalenante. Voto 7- Il ravennate dell’Aprilia va avanti con la … luna alternando eccellenti prestazioni con altre da … dimenticare. Il bottino è scarso, un quarto posto è poca cosa per chi cova ambizioni iridate. Oggi ci si è messa anche la sfiga in gara due, con Marco speronato da Lowes. Però … C’è sempre un però. Marco, devi (solo) crederci! Eddai! Ma in Aprilia che aria tira?

REA: delusione. Voto 6- Il pilota della Honda (voto 6) è la vera delusione di questo week end. Nemo propheta in patria vale qui per Jonathan che proprio in casa ha interrotto la sua serie d’oro. Due sesti posti, un quasi ko. Ora solo secondo in coabitazione con Baz. Riscossa immediata?

BIMOTA: alti i calici. Voto 10 Il prestigioso marchio riminese mette in pista in poco tempo la moto competitiva, cui nessuno avrebbe puntato un euro poche settimane addietro. Applausi a BADOVINI (voto 9+), al Team, alla Casa per i risultati nella tutt’altro che facile EVO. Ed è solo l’inizio! Avanti!

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