SBK, Imola: Checa conquista gara2, ma Melandri (6°) gli impedisce di festeggiare il titolo.
Carlos Checa vince gara2, approfittando anche di un guasto della Honda di Rea. Bella rimonta di Haga. Melandri tiene ancora aperto il discorso mondiale per 3 punti, rimandando a Magny Cours la festa dello spagnolo.
Gara sensazionale fin dalle prime battute con una serie di seoprassi e controsorpassi che fanno onore a questa amatissima categoria. Allo start è ancora Johnny Rea, già vincitore di gara1, a scattar bene per tentare la fuga: lalfiere di casa Honda è in buona compagnia, “scortato” dai suoi connazionali Camier e Laverty. Ma i britannici non hanno fatto i conti con due “vecchietti” dal polso veloce e dalla grandissima esperienza: Carlos Checa e Nori Haga. In particolare, è quest’ultimo a regalarci una rimonta avvincente, fino al 2° posto.
Smrz scivola via perdendo l’anteriore, mentre Sykes si ritira quando era già rientrato ai box per un problema meccanico. A imitare il pilota Kawasaki, anche il nostro Michel Fabrizio, ma per un problema al cambio. Mentre era in piena rimonta, Marco Melandri commette un errore gravissimo per il discorso mondiale: arriva lungo, costretto a transitare nella via di fuga, riparte 12°. Proprio quando Checa, terzo, fa segnare il suo giro più veloce per andare a prendere Haga.
Colpo di scena a 5 tornate dal termine: all’ultima chicane Carlos Checa passa Haga, lanciandosi all’inseguimento di Rea che, perde potenza ed è costretto al ritiro mentre era saldamente in testa alla corsa! Lo spagnolo ringrazia, ma la matematica ancora non lo consacra: Melandri risale fino alla 6a posizione, portandosi a 97 punti di distacco. Per sole tre misere lunghezze il ravennate impedisce all’alfiere Ducati di festeggiare questa sua dodicesima vittoria stagionale. Non per il pubblico però: per tutti è Carlos il vero Campione!
1. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 38’04.538
2. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 38’09.169
3. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 38’19.697
4. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 38’21.733
5. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 38’21.926
6. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 38’23.071
7. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 38’24.153
8. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 38’24.601
9. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 38’28.732
10. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 38’33.023
11. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 38’33.138
12. Federico Sandi (Althea Racing) Ducati 1098R 38’46.340
13. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 38’59.288
14. Javier Fores (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 39’16.819
RT. Alessandro Polita (Barni Racing Team S.N.C.) Ducati 1098R 34’46.265
RT. Jonathan Rea (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 30’54.319
RT. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 18’19.929
RT. Matteo Baiocco (Barni Racing Team) Ducati 1098R 16’36.970
RT. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 16’38.950
RT. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 13’01.813
RT. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 3’48.126
RT. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1’56.223