MotoGP: parola ai piloti dopo le libere di Motegi. Rossi: "meglio di Aragon, non così male per ora"
Prime interviste dopo le prove libere del GP di Motegi
Per fortuna non si parla di disastri nucleari, contaminazioni e rischi per la salute a Motegi, ma si pensa soltanto a correre in una condizione che bene o male hanno accettato tutti. La realtà è che seppure con un po’ di paura, tutti stanno vivendo il weekend come un normale round del mondiale e si concentrano per dare il meglio in pista senza portare avanti polemiche che ormai sarebbero decisamente inutili. Solo Simoncelli è andato in giro per il paddock a farsi simpaticamente fotografare con un contatore geiger in mano.
Il cronometro premia ancora una volta la Honda, con Dani Pedrosa più veloce di tutti nel primo giorno di libere, seguito dai suoi tre compagni ufficiali, nell’ordine Stoner, Dovizioso e Simoncelli. Appena dietro c’è Jorge Lorenzo, che si arrende ancora una volta alla supremazia della Honda (ma è come al solito il primo dei secondi) mentre il suo compagno Spies soffre per una gastroenterite accusata in aereo, e non è riuscito a concludere la sessione. Valentino Rossi questa volta si lascia sorpassare dal compagno Hayden (non di poco), e seppure il comportamento della moto è migliore rispetto ad Aragon, i distacchi rimangono oltre il minuto secondo.
Dani Pedrosa: “Abbiamo fatto un buon lavoro. Questa mattina abbiamo preso una buona direzione che ci ha permesso di migliorare di un secondo al pomeriggio e questo è molto importante. Domani ci concentreremo sulla messa a punto della mia RC212V. Secondo le previsioni meteo, il tempo potrebbe cambiare un po’, così dobbiamo essere pronti e cercare di essere veloci in qualsiasi condizione. Anche se domani dovesse piovere, abbiamo già una buon assetto per l’asciutto. Il circuito di Motegi ha fatto un ottimo lavoro con il nuovo asfalto. Il grip è migliorato tanto, così come si può vedere dai tempi sul giro che si sono abbassati molto dallo scorso anno”.
Casey Stoner: “La moto funzionava abbastanza bene questa mattina. Nel pomeriggio siamo partiti da un setting simile a quello con cui avevamo finito le prime libere. La moto andava bene, ma sentivo che potevamo migliorare. Purtroppo abbiamo preso una direzione leggermente sbagliata e nelle ultime due uscite non riuscivo a far girare la moto e riaddrizzarla come avrei voluto, però non c’era abbastanza tempo per rientrare ai box e fare le modifiche necessarie. Adesso abbiamo individuato la direzione di lavoro e spero di poter fare dei piccoli miglioramenti nella giornata di domani. Mi piace il nuovo asfalto, è molto liscio e il grip è incredibile. È bellissimo guidare su questa pista in sella ad una Honda davanti ai fans giapponesi. Spero di fare delle belle qualifiche e prepararmi al meglio per gara.”
Andrea Dovizioso: “Sono molto contento delle prove odierne. Tutti i piloti Honda sono stati veloci e costanti e siamo tutti molto vicini. Il nuovo asfalto va bene, ma conferisce una sensazione molto diversa dallo scorso anno. Ci sono ancora degli avvallamenti, ancora più di prima, ma comunque i tempi si sono abbassati rispetto al 2010. A causa del nuovo asfalto, il feeling con le gomme è completamente differente e il problema principale è trovare trazione in ingresso di curva. Domani continueremo a lavorare, concentrando i nostri sforzi su quest’area”.
Marco Simoncelli: “E’ andata decisamente bene considerando anche il fatto che dalle prove della mattina abbiamo migliorato parecchio. Ho abbastanza un buon feeling con la moto. Durante il turno di oggi pomeriggio abbiamo fatto alcune prove per cercare di migliorare la frenata perché faccio fatica a fermarmi. Stiamo cercando il setting giusto della forcella e dopo avre provato oggi un strada che non è andata bene proveremo la direzione opposta. Abbiamo anche qualche problema di consumo della gomma e quindi cercheremo di trovare la soluzione per avere un rendimento costante per tutta la gara. Al momento mi mancano ancora tre decimi per riuscire ad avere un ritmo vicino a quello di Pedrosa e Stoner e quindi lavoreremo con l’obiettivo di ridurre questo “gap”.
Jorge Lorenzo: “Abbiamo migliorato notevolmente il tempo sul giro rispetto a questa mattina ma non è ancora sufficiente; la concorrenza, qui, è molto forte. Sarà un fine settimana molto difficile e la lotta per il podio sarà davvero spietata. Intanto, stiamo provando alcune regolazioni della moto per migliorare la stabilità in frenata e in curva. Siamo in quinta posizione… per oggi va bene”.
Valentino Rossi: “Nel corso della giornata abbiamo fatto dei piccoli progressi, migliorando di conseguenza il tempo sul giro fino ad arrivare sotto l’1’48. E’ ancora un ritmo lontano dal top ma non così male per ora. Ci sono diverse cose da sistemare ma decisamente non siamo nella situazione di Aragon, dove abbiamo sempre avuto grossi problemi di “grip” posteriore: qui no, abbiamo lavorato sulla distribuzione dei pesi caricando un po’ più l’anteriore e va meglio, abbiamo trovato più accelerazione e più trazione. Domani dobbiamo provare a scendere sull’1’47 basso. E’ il nostro obiettivo, Nicky oggi è andato bene, ci è già arrivato, anche se ha scelto di girare soprattutto con le gomme morbide . La pista è a posto, l’asfalto ha un buon “grip”, hanno fatto un buon lavoro”.
Nicky Hayden: “Oggi mi sono divertito a guidare e questa è la cosa importante. Abbiamo iniziato bene già questa mattina perché mi sono trovato subito a mio agio sulla moto. Poi, durante la giornata, non abbiamo fatto grosse modifiche e sono andato progressivamente meglio, anche se gli altri hanno migliorato qualcosina in più. Durante la stagione abbiamo certamente vissuto venerdì peggiori di questo, non c’è dubbio, ma c’è ancora da fare se vogliamo essere vicino ai primi anche domenica. Abbiamo un paio di idee da provare domani per migliorare la moto in frenata. La Ducati sta lavorando così tanto per che sarebbe bello ripagare tutti con i risultati che meritano”.