WSBK a Magny-Cours: le dichiarazioni dei protagonisti. Checa "il giorno più bello della mia carriera"

Le interviste dopo gara del GP di Magny-Cours della Superbike

Di L. Lallai
Pubblicato il 3 ott 2011

Non possiamo che iniziare le dichiarazioni dei protagonisti con quelle dell’unico protagonista del mondiale 2011. Carlos Checa ha vinto il suo primo titolo in carriera, che vale anche come primo titolo di un pilota spagnolo in Superbike e come 17° per la Ducati, che è riuscita a riconquistare l’iride grazie ad una squadra che funziona davvero e ad un supporto semiufficiale da dietro le quinte davvero perfetto.

Carlos ha dichiarato: “Un giorno perfetto, il miglior giorno della mia carriera e della mia vita. Ringrazio tutti, ogni persona che mi ha aiutato durante la carriera, dall’inizio fino ad oggi. Voglio ringraziare soprattutto Genesio Bevilacqua, tutta la mia squadra e la Ducati. Sto vivendo tante emozioni e devo ammettere che e’ stato molto difficile rimanere concentrato durante gli ultimi cinque giri della prima gara. Poi nella seconda manche ho cercato di essere il piu’ veloce possibile e sono riuscito a vincere ancora una volta. Adesso possiamo rilassarci e goderci questo momento indimenticabile”

Marco Melandri: “Sono onorato di questi due podi oggi. Gara1 è stata difficilissima, ho avuto problemi con l’anteriore e abbiamo modificato un po’ la forcella per la seconda gara ma non ha fatto la differenza che speravamo. All’inizio non avevo un buon feeling con la moto ma da metà gara mi sono sentito più a mio agio e ho spinto più forte che potevo. Quando ho visto Eugene nel tornantino all’ultimo giro ho capito che avevo una sola possibilità di sorpassarlo. Il mio obbiettivo oggi era sorpassare più piloti possibili e ho fatto del mio meglio”

Eugene Laverty: “Due gare davvero dure oggi, ho lottato per il podio in Gara1 ma ho avuto problemi con il posteriore e quasi cadevo quindi mi sono ritrovato in quinta posizione. Nella seconda gara la moto andava bene, ho provato a stare con Carlos e cercare la vittoria ma è stato troppo difficile. Poi è arrivato Marco che ha fatto degli ultimi giri fenomenali e mi ha passato. E’ bello risalire sul podio e farlo con due Yamaha. Sono contento di essere terzo nel mondiale ma Max sarà di nuovo in pista a Portimao e lotteremo per la classifica finale”

Leon Haslam: “Non possiamo che essere felici di questi due bei risultati, ma c’è ancora margine per dei miglioramenti. Sono felice di questo weekend in generale ma abbiamo avuto problemi in gara2 per colpa del gran caldo, altrimenti avremmo fatto un secondo podio. Dobbiamo continuare a migliorare e andiamo via da qui per dare il nostro meglio a Portimao”

Leon Camier: “Sapevamo di aver azzardato la scelta della gomma posteriore nella seconda gara, ma ci serviva più grip per poter stare con i migliori e puntare al podio. Ho cercato di gestire al meglio l’usura per arrivare agli ultimi giri con qualche possibilità ma non è bastato: alla fine non avevo più grip e ho dovuto rassegnarmi a cedere posizioni. Peccato perché in ottica campionato era importante stare davanti ad Haslam. Proveremo a chiudere bene questa stagione a Portimao”.

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