SBK Jerez 2014: riapre la caccia a Tom Sykes, ma con un round in meno

Dopo una cospicua pausa estiva di quasi 2 mesi, piloti e team del Campionato Mondiale Superbike si preparano a tornare in azione questo weekend a Jerez de la Frontera per quello che, nel corso delle ultime settimane, è diventato il terzultimo appuntamento della stagione. Con la cancellazione definitiva del round del Sud Africa e la seguente decisione di non recuperare in alcun modo i punti non assegnati delle due gare mancanti, la fisionomia di questa ultima parte di campionato sarà quindi molto diversa da quella che i protagonisti del Mondiale SBK si aspettavano prima di andare in vacanza, con un totale massimo di 150 punti ancora da assegnare invece che 200.

Questa situazione, in chiave titolo Mondiale, non può quindi che favorire l’attuale leader del campionato, il Campione del Mondo Tom Sykes (fresco di rinnovo biennale con il Kawasaki Racing Team), che in classifica vanta già 44 punti di vantaggio su Sylvain Guintoli (Aprilia Racing) e 64 su Jonathan Rea (PATA Honda World Superbike). Matematicamente, anche il suo compagno di Loris Baz e Marco Melandri (Aprilia Racing) sono potenzialmente ancora in gioco per il titolo ma, con un round in meno da disputare e alla luce della ‘solidità‘ della sua ZX-10R, appare obiettivamente molto difficile che Sykes si faccia sfuggire il suo secondo titolo iridato consecutivo. Più aperti invece i giochi della classifica costruttori, dove Kawasaki guida con 342 punti e Aprilia insegue a 24 lunghezze di distanza.

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Il tracciato di Jerez de la Frontera, situato vicino a Cadice nel sud della Spagna, è stato inaugurato nel 1985 e oggi misura 4423 metri, di cui 600 compongono il lungo rettilineo finale, mentre le curve sono tredici, otto a destra e cinque a sinistra. L’anno scorso, nel suo ultimo weekend da pilota ufficiale Aprilia, fu Eugene Laverty (oggi al team Voltcom Crescent Suzuki) a siglare una splendida doppietta a Jerez, resa ancor più memorabile dal grandioso sorpasso in Gara-1, all’esterno e all’ultima curva, su Marco Melandri, il pilota che si apprestava a lasciare BMW per rilevare il suo posto nel team ufficiale di Noale.

Lo stesso Marco Melandri (Aprilia Racing Team), in netta crescita di risultati prima della pausa estiva, rimane probabilmente l’outsider più temibile dello schieramento, con in seconda battuta gli alfieri del Ducati Superbike Team. Davide Giugliano e Chaz Davies saranno sicuramente desiderosi di cogliere un grande risultato a Jerez, su un tracciato che, sulla carta, dovrebbe adattarsi bene ad una 1199 Panigale R decisamente migliorata rispetto allo scorso anno.

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Dopo aver saltato il precedente round di Laguna Seca in seguito alla brutta caduta di sette giorni prima a Portimao – occasione nella quale fu sostituito dal britannico Leon Camier – Claudio Corti (MV Agusta Reparto Corse) si appresta a tornare finalmente in azione a Jerez, dove ha già corso in passato in MotoGP ed in Moto2, mentre il Team Hero EBR di Geoff May ed Aaron Yates – l’altra casa debuttante di questa stagione – continuerà la sua caccia ai primi punti iridati dell’anno.

A proposito di case costruttrici debuttanti, al weekend di gare a Jerez non parteciperà – purtroppo – il team Bimota Alstare di Ayrton Badovini e Christian Iddon, escluso dalla competizione dopo che la casa riminese ha fallito il raggiungimento dei target produttivi richiesti per l’omologazione entro i termini stabiliti. La squadra di Batta aveva sino ad ora corso con una speciale dispensa nell’attesa, appunto, dell’omologazione, ma non partecipava alla distribuzione dei punti.

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Per quanto riguarda la classe EVO, lo spagnolo David Salom (Kawasaki Racing Team – EVO), operato alla mano destra alla fine di Luglio, prenderà regolarmente parte al suo round di casa per difendere il vantaggio di 37 punti su Niccolò Canepa (Althea Racing Team Ducati), suo principale rivale nella classifica della classe EVO. Dopo la brutta caduta di Laguna Seca, tornerà in pista anche il francese Sylvain Barrier (BMW Motorrad Italia Superbike Team), pronto a inserirsi nella lotta tra i due.

Per quanto riguarda le gomme, Pirelli arriva a Jerez con quattro soluzioni slick sia per l’anteriore che per il posteriore. Per l’anteriore, i piloti avranno a disposizione le ‘solite’ SC1 e SC2 di gamma, rispettivamente in mescola media e dura, e due soluzioni di sviluppo: la S1699, pneumatico in mescola SC1 che offre un maggior sostegno nell’approccio alle curve a favore di una migliore precisione di guida, e la T0020, di durezza intermedia tra la SC1 e la SC2, che dovrebbe garantire maggior grip rispetto alla SC2 di gamma e una più elevata robustezza rispetto alla SC1. I piloti EVO potranno contare su una nuova soluzione morbida di sviluppo, la T1102, che dovrebbe garantire una maggiore costanza delle prestazioni sulla distanza. Non mancheranno naturalmente le gomma da qualifica in mescola supersoft, in questo caso la T0223, e le Diablo ‘Wet‘ (intermedie) e ‘Rain‘.

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SBK 2014 – Classifica Piloti
1. Sykes 325;
2. Guintoli 281;
3. Rea 261;
4. Baz 253;
5. Melandri 217;
6. Davies 159;
7. Giugliano 153;
8. Elias 137;
9. Laverty 134;
10. Haslam 133;
11. Lowes 119;
12. Salom 88;
13. Canepa 51;
14. Camier 37;
15. Guarnoni 33;
16. Barrier 21;
17. Andreozzi 17;
18. Morais 17;
19. Scassa 16;
20. Foret 14;
21. Corti 13;
22. Staring 12;
23. Allerton 6;
24. Bos 5;
25. Goi 5;
26. Russo 5;
27. Pegram 2;
28. Toth 2;
29. Fabrizio 2;
30. Rizmayer 1;
31. Lanusse 1.

Classifica Costruttori: 1. Kawasaki 342; 2. Aprilia 318; 3. Honda 261; 4. Ducati 220; 5. Suzuki 200; 6. BMW 58; 7. MV Agusta 20; 8. EBR 2.

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Supersport Jerez 2014: Van der Mark con le mani sul titolo

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Il pasticcio del round soppresso avrà ripercussioni ancora più evidenti nel Mondiale Supersport, dove il massimo di punti disponibile è passato da 100 a 75 mettendo in pratica il titolo ‘in tasca‘ all’olandese Michael Van Der Mark (PATA Honda World Supersport), andato in ferie con 53 punti di vantaggio sul francese Jules Cluzel (MV Agusta reparto Corse) e 67 sul connazionale di quest’ultimo Florian Marino (Kawasaki Intermoto Ponyexpres). Il leader del Mondiale WSS, in teoria, ha quindi grosse possibilità di laurearsi Campione del Mondo già questo fine settimana, a patto che Cluzel non riesca a guadagnare almeno due punti su di lui.

Tra i motivi di interesse del weekend va anche segnalato il debutto del tre volte iridato WSS Kenan Sofuoglu con il San Carlo Puccetti Racing Team Kawasaki, con il quale correrà per i restanti tre rounds della stagione a seguito della traumatica decisione da parte del Mahi Racing Team India di ritirarsi anticipatamente dalla competizione. Da segnalare invece il rientro del russo Vladimir Leonov, che – dopo tre gare d’assenza seguenti lo split tra MV Agusta ed il team Yacknich – ritorna in pista con il redivivo Team Rivamoto.

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Come al solito, è comunque nutrita la schiera di piloti alla ricerca di un buon risultato a Jerez: Florian Marino (Intermoto Ponyexpres Kawasaki), Lorenzo Zanetti (Pata Honda World Supersport), Kev Coghlan (DMC-Panavto Yamaha), PJ Jacobsen (Intermoto Ponyexpres Kawasaki), Raffaele De Rosa (CIA Insurance Honda) e Roberto Rolfo (Team Go Eleven Kawasaki) sono tutti molto vicini in classifica, ed ogni punto guadagnato può quindi cambiare drasticamente la loro posizione in graduatoria così come il loro bilancio stagionale.

Per quanto concerne le gomme, i piloti della WSS avranno a disposizione tre soluzioni Diablo Supercorsa anteriori e 2 posteriori, oltre agli pneumatici intermedi e da bagnato. Per l’anteriore, insieme alle SC1 e SC2 di gamma, ci sarà la S1485, soluzione di sviluppo in mescola SC1, mentre per il posteriore ci saranno la soluzione morbida di gamma SC0 e la T0813, sempre in mescola morbida, che dovrebbe riuscire a mantenere la gomma più fredda perchè studiata soprattutto per lavorare alle alte temperature.

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Mondiale Supersport 2014 – Classifica Piloti
1. vd Mark 160;
2. Cluzel 107;
3. Marino 93;
4. Sofuoglu 83;
5. Zanetti 80;
6. Coghlan 77;
7. Jacobsen 67;
8. De Rosa 67;
9. Rolfo 62;
10. Tamburini 48;
11. Kennedy 43;
12. Wilairot 35;
13. Bussolotti 30;
14. Wahr 26;
15. Russo 25;
16. Gamarino 22;
17. Menghi 20;
18. Nocco 20;
19. Leonov 15;
20. Gowland 9;
21. Roccoli 8;
22. Zaidi 7;
23. Coveña 7;
24. Schmitter 3;
25. Calero 3;
26. Debise 2;
27. Rogers 1.

Classifica Costruttori: 1. Honda 181; 2. Kawasaki 135; 3. MV Agusta 121; 4. Yamaha 87; 5. Triumph 9.

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