Yard Built Yamaha XJR1300 By Keino Cycles

Prosegue la fortunata saga delle “factory custom” di casa Yamaha. Da New York City il customizer giapponese Keinosuke “Keino” Sasaki ha svelato il suo prossimo progetto: “Rhapsody in Blue”, una concept bike derivata da Yamaha XJR1300.

Di Lorenzo Rinaldi
Pubblicato il 11 set 2014
Yard Built Yamaha XJR1300 By Keino Cycles


La XJR Rhapsody in Blue è una special che vuole rappresentare una fonte d’ispirazione per i prossimi modelli della gamma Sport Classic. La collaborazione tra Yamaha e Keino è solo uno dei molti progetti, appena conclusi o ancora in corso, avviati con i più talentuosi preparatori del mondo, come Wrenchmonkees, Deus Ex Machina, Marcus Walz e Roland Sands.

Keino ha una particolare predilezione per il modello XJR, nata negli anni Novanta, e alimentata dalle prestazioni del suo motore quattro cilindri raffreddato ad aria da 1.251 cc con 98 CV di potenza a 8.000 giri e una coppia massima di 108,4 Nm a 6.000 giri. Il design di questo modello si è rivelato un punto di partenza perfetto per Rhapsody in Blue.

Nato e cresciuto a Fukuoka, in Giappone, si è appassionato fin da piccolo al modello XS650, sul quale ha iniziato i primi disegni di modelli custom. Dopo un periodo di apprendistato a Manhattan con Indian Larry e Paul Cox in American Dream Machine, Gasoline Alley e infine Indian Legacy, Keino si è messo in proprio per fondare Keino Cycles a Brooklyn, New York.

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Il lavoro di Keino sulla XJR ha riguardato la realizzazione a mano di molte parti, come il codone e il serbatoio più basso e più snello, con un tappo carburante esclusivo. Marchio di fabbrica di Keino, è la forcella springer, soluzione decisamente insolita per una muscle bike e più in voga tra le custom classiche, anche se in questo caso siamo di fronte a una realizzazione tutt’altro che antiquata.

Ma gli interventi sono numerosi: dai supporti personalizzati per i freni al nuovo faro anteriore, fino al manubrio. La moto presenta anche freni Brembo, filtri aria conici, sella monoposto montata sul telaietto e codone ridisegnato, per esaltare il carattere sportivo della moto.

Il retrotreno, come sul modello di serie, è dotato di una coppia di ammortizzatori, che utilizzano la stessa molla usata sulla springer anteriore. Tra gli accessori più originali anche il fanale posteriore di una MG.

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La verniciatura si ispira al classico blu vintage Yamaha, che contrasta con i cerchi dorati. Completa l’opera l’impianto di scarico artigianale con i due terminali a tromboncino anneriti.

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