MotoGP, Cal Crutchlow: "Posso tornare competitivo, basta guardare Valentino Rossi..."

Mancano ancora cinque gare al termine del Motomondiale 2014, e al termine dell’ultima gara di Valencia (in programma il 9 Novembre) Cal Crutchlow potrà chiudere dopo una sola stagione la sua esperienza da pilota ‘factory‘ Ducati per andare ad abbracciare Lucio Cecchinello nel team LCR Honda, dove lo aspetta l’ambita RC213V full-factory del team italiano attualmente in uso al tedesco Stefan Bradl.

Ad inizio stagione, erano in molti a pensare che lo stile di guida particolarmente ‘muscolare‘ del britannico potesse adattarsi bene alla bisbetica Desmosedici, ma la scintilla tra il pilota di Coventry e la belva di Borgo Panigale non è mai davvero scoccata, come dimostrato in modo impietoso dai risultati raccolti fino ad ora: 13° nel Mondiale con 47 punti (con il compagno di squadra 5° a 142), il 6° posto come miglior piazzamento nella gara inaugurale in Qatar, il 5° posto nella Q2 bagnata di Assen come miglior risultato in qualifica (5 volte eliminato nella Q1) e 5 ritiri, anche se un paio non imputabili a lui. Più altre cadute varie e assortite nelle varie sessioni di prova, a testimonianza di un feeling con la GP14 che in pratica non è mai nato.

Guarda le foto di Cal Crutchlow (Ducati Team – MotoGP 2014)

[blogo-gallery title=”Cal Crutchlow – Ducati MotoGP 2014″ slug=”cal-crutchlow-ducati-motogp-2014″ id=”658928″ total_images=”0″ photo=”5,6,7,8″]

Il confronto è stato finora mortificante anche con il rampante Andrea Iannone, che con la GP14 del team Ducati Pramac è invece 7° nel Mondiale a quota 92 punti, ed è forse per questo che alla fine (nonostante la conferma ‘di facciata‘ del WDW2014) il pilota britannico e Borgo Panigale hanno deciso di separarsi in modo consensuale al termine di questa stagione, con il talento di Vasto pronto a prendere il suo posto.

Nel 2011, nel suo primo anno in MotoGP con il team Monster Yamaha Tech3, Crutchlow ebbe una stagione piuttosto deludente con risultati ampiamente al di sotto delle attese, ma già nella stagione successiva fu in grado di ‘prendere le misure‘ alla M1 e conquistare i primi podi della sua carriera, ma con Ducati sembra non ci sia stato tempo di aspettare, con i vertici della casa italiano che hanno deciso quindi di puntare forte fin da subito su Andrea Iannone.

Guarda le foto di Cal Crutchlow (Ducati Team – MotoGP 2014)

[blogo-gallery title=”Cal Crutchlow – Ducati MotoGP 2014″ slug=”cal-crutchlow-ducati-motogp-2014″ id=”658928″ total_images=”0″ photo=”1,2,3,4″]

Interrogato recentemente da MCN su eventuali preoccupazioni da parte sua alla luce dei deludenti risultati di quest’anno, specialmente nei confronti dei compagni di marca, Cal Crutchlow ha così risposto:

“Sono preoccupato dall’essere lento perché sono troppo lontano dal mio compagno di squadra. Ti chiedi il perché, ti preoccupi del perché, perché anche se il Dovi era lento l’anno scorso [quando era al suo primo anno in Ducati] era comunque vicino al suo compagno di squadra. Ma so che non ci si dimentica come si fa a guidare dal giorno alla notte. Basta guardare Valentino [Rossi]: lui è tornato forte e ha ricominciato a vincere le gare. Quando non sei abbastanza veloce iniziano a girarti certi pensieri per la testa, ma questa è una situazione in cui mi sono già ritrovato in passato. Nel 2011 probabilmente ero in una situazione anche peggiore di questa, poi nella prima gara del 2012 sono arrivato quarto.”

Guarda le foto di Cal Crutchlow (Ducati Team – MotoGP 2014)

[img src=”https://media.motoblog.it/c/cal/cal-crutchlow-ducati-motogp-2014/cal-crutchlow-motogp-2014-21.jpg” alt=”Cal Crutchlow – Ducati MotoGP 2014″ height=”412″ title=”Cal Crutchlow – Ducati MotoGP 2014″ class=”post centered”]