Max Nagl sotto i ferri per la seconda volta
Il pilota della KTM dovrà subire una seconda operazione a causa del grave infortunio alla schiena, ma si è mostrato ottimista e pronto a ripartire per la prossime stagione.
Il pilota del Team Red Bull Teka KTM Factory dovrà incontrare i medici per una seconda operazione dopo il grave infortunio alla schiena. Nonostante tutta la forza di volontà di Nagl, questa seconda operazione è abbastanza delicata, sopratutto nella fase di riabilitazione, e pertanto al pilota verrà richiesta una settimana di riposo a letto e un po’ di relax per circa un mese.
Successivamente potrà iniziare la fisioterapia e l’allenamento presso il centro di formazione high-tech austriaco Red Bull, dove lavorerà sotto la guida di esperti di formazione medica e fisica. Se tutto andrà secondo i piani, il pilota tedesco sarà in grado di passare alla seconda fase della sua riabilitazione in sella alla sua KTM. Claudio De Carli, direttore del team Red Bull Teka KTM MX1, si è mostrato molto più impaziente di Max e ha dichiarato: “Spero di riavere Max con noi il più presto possibile e di vedere come gira con la nuova moto. Lui è un atleta d’elite, ha una grande forza mentale e fisica. Siamo certi che il suo recupero sarà veloce e andrà benissimo. Sono molto impaziente di vederlo guidare la nuova KTM 450! ”
Il team di Motoblog fa gli auguri di pronta guarigione a Max in vista del Campionato del Mondo MX1 2012, dove correrà con la sua KTM 450 SX-F accanto al compagno di squadra, Tony Cairoli.