MotoGP Aragon 2014, Dovizioso in pista con la GP14.2 : "Stiamo diventando sempre più competitivi"
Il forlivese del Ducati Team si prepara al nuovo round in terra spagnola sull'onda dell'entusiasmo per i buon risultati delle ultime gare: "Mi aspetto una buona prestazione."
Il GP di Aragon di questo fine settimana (clicca qui per orari e copertura televisiva) apre il ciclo delle ultime cinque gare del Motomondiale 2014 che avranno luogo nell’arco delle prossime in sette settimane, e il Ducati Team si dice pronto ad affrontare questo sprint finale della stagione forte di un ritrovato ottimismo, frutto delle convincenti prestazioni di Andrea Dovizioso e della Desmosedici GP14 nelle ultime esibizioni.
Nell’ultimo GP di San Marino e della Riviera di Rimini, il forlivese infatti ha chiuso al quarto posto ma a soli 5 secondi e mezzo da Valentino Rossi (Yamaha Factory Racing), vincitore di giornata, mentre a Silverstone il ‘Dovi‘ aveva terminato al quinto posto a meno di 10 secondi dal primo, che in quell’occasione rispondeva al nome di Marc Marquez (Honda Repsol). Considerando che, lo scorso anno, la migliore GP13 aveva incassato un distacco rispettivamente di 42 e 35 secondi sulle due piste, è facile intuire come gli ‘uomini in rosso‘ abbiano tutte le ragioni per essere cautamente ottimisti in vista dei prossimi appuntamenti.
Il Ducati Team arriva inoltre Spagna dopo un test che si è svolto oggi al Mugello ed in cui Dovizioso ed il suo futuro compagno di squadra Andrea Iannone (attualmente in forza al team Ducati Pramac Racing) hanno potuto provare per la prima volta una versione evoluta della loro Desmosedici, denominata GP14.2. I due piloti italiani continueranno i test della moto anche durante il weekend di gare al Motorland Aragón.
Guarda le foto del round di Misano Adriatico della MotoGP 2014
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Il miglior risultato di Andrea Dovizioso ad Aragon è stato il terzo posto del 2012, colto con la Yamaha YZR-M1 del team Yamaha Tech3, e la sua speranza è quella di riuscire ad ottenere un risultato simile:
“Aragón è una pista strana: non è uno dei miei circuiti preferiti, però nelle ultime gare di quest’anno stiamo andando forte su piste con caratteristiche molto diverse e quindi mi aspetto di far una buona prestazione anche ad Aragón, come abbiamo già fatto a Silverstone e soprattutto a Misano, che è stata una gara veramente speciale. Stiamo diventando una realtà sempre più competitiva e sono molto contento dei nostri continui progressi.”
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Cal Crutchlow, compagno di colori del ‘Dovi‘ per un altro paio di mesi, vanta come miglior piazzamento ad Aragon un quarto posto colto anche lui nel 2012, quando era compagno del forlivese nel team francese. Lo scarso feeling messo in mostra quest’anno dal britannico con il prototipo bolognese non può lasciar spazio a grosse speranze, ma l’inglese assicura comunque il massimo impegno:
“Andrò ad Aragón con maggiore fiducia, dopo che a Misano sono riuscito a girare in modo abbastanza soddisfacente. Il circuito mi piace: su questo tracciato ho fatto delle buone gare ed ottenuto dei buoni risultati. Credo che le curve più scorrevoli siano più idonee al mio stile di guida e sappiamo che la Ducati si comporta bene in frenata, e quindi speriamo di trarre dei benefici da queste caratteristiche.”
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