Max Biaggi: "ho fiducia in Aligi Deganello e nella nuova squadra"
Intervista a Max Biaggi tra passato, presente e futuro in Superbike
Max Biaggi potrà trascorrere un Natale più sereno di quello che si era prospettato dopo la perdita della squadra. Lo storico capotecnico Giovanni Sandi, Francesco Guidotti, Team Manager Aprilia Superbike fino al 2011, e la maggior parte dei meccanici, hanno preso strade differenti nel 2012 e Biaggi si è ritrovato suo malgrado a doversi costruire una nuova squadra in tempi record. Saltato l’accordo con Enrico Folegnani, ha finalmente trovato in Aligi Deganello – ex capotecnico di Marco Simoncelli – ed in altri tre meccanici provenienti dall’ambito della squadra corse Aprilia, gli uomini con cui lavorare nel 2012.
Un 2012 importante per Max Biaggi, che dopo una stagione conclusa non priva di difficoltà (causa anche l’infortunio al piede sx in Germania), nella quale ha dovuto cedere lo scettro di campione conquistato l’anno precedente, si prepara con la volontà di puntare nuovamente, senza esitazioni, al Titolo Mondiale. Questo ed altro Biaggi ha raccontato a WorldSBK, nell’intervista che segue.
Tu sei il pilota più vittorioso per Aprilia di tutti i tempi: 4 Titoli mondiali (3 in 250cc e 1 in SBK) con un totale di 36 vittorie e 32 Pole Position. Un vero record assoluto. Dove trovi gli stimoli per migliorarti ancora?
“E’ un onore per me essere riuscito a fare tutto questo ed è anche un motivo di legame ‘sentimentale’ con l’azienda di Noale e tutti i suoi tecnici. Ora sono chiamato a fare la parte più difficile, ovvero vincere ancora, ma ho una grande motivazione per questo 2012! Sto lavorando duramente per migliorarmi ancora e posso riuscirci”.
Hai disputato tre stagioni con Aprilia SBK. Come ti senti ad aver portato la squadra e l’azienda a diventare campioni del mondo in SBK, dove tra l’altro non erano mai riusciti prima d’ora?
“Sento molta soddisfazione nell’aver contribuito in questo risultato mitico! Come sempre le ‘prime volte’ hanno un sapore speciale e non si dimenticano mai, come il primo titolo in 250cc in Aprilia nel 1994. Ricordo, quando nel 2009 sono stato chiamato a sviluppare e correre per Aprilia,la nostra RSV era totalmente nuova e c’era molto entusiasmo. Mai ci saremmo però aspettati che, in solo 2 anni, avremmo portato a casa il titolo mondiale.”
Stessa moto, ma squadra totalmente nuova per il campionato per il 2012, con lo staff che verrà rivoluzionato. Puoi dirci il motivo per cui sei arrivato a questa decisione?
“Di fatto ho solo subito questo cambiamento. Nulla è dipeso da me e purtroppo ne pago le conseguenze.Tutti possono immaginare quanto sia difficile partire per un mondiale con soli 2 mesi per organizzare tutto e con una squadra totalmente nuova, speriamo bene!”
Puoi dirci chi sono i nuovi arrivati? Si tratta per te di un’ennesima sfida o non credi sconvolgerà eccessivamente i piani?
“Insieme ad Aprilia ho dato fiducia ad Aligi (Deganello) che sarà il mio nuovo capo tecnico.Ho un buon presentimento sia per le qualità umane che tecniche.Poi bisogna iniziare le gare per dare dei veri giudizi ma lasciateci lavorare… ci saranno in squadra altre tre persone che hanno già lavorato in Aprilia. Sono fiducioso.”
Come stai trascorrendo lo stop invernale?
“Di fatto sono stato impegnato mentalmente e praticamente per costituire la squadra. Ora che il più è fatto spero di passare un Natale più rilassato, perché l’addio della mia vecchia squadra mi ha fatto penare molto. Non porto loro rancore, sono delle persone a cui voglio molto bene, anzi voglio augurargli altrettanti successi per la loro nuova avventura.”