Motocross delle Nazioni 2014: la vittoria ai francesi. Italia al 6° posto. Lieve infortunio per Cairoli.

Si conclude con la vittoria della squadra francese il Motocross delle Nazioni 2014 disputato sullo spettacolare e velocissimo circuito di Kegums, in Lettonia. La squadra composta dai tre piloti Kawasaki Gautier Paulin, Steven Frossard e Dylan Ferrandis ha dimostrato la propria superiorità trionfando davanti al Belgio e agli USA. Inoltre, il giovane Ferrandis, è stato ha ottenuto il prestigioso premio Ricky Carmichael Best Young Rider, vista l’ottima prestazione messa in atto sul circuito lettone.

Sesta posizione in classifica per la Maglia Azzurra, composta dall’otto volte Campione del Mondo Tony Cairoli, David Philippaerts e Davide Guarneri. Purtroppo gli italiani, che lo scorso anno hanno chiuso il Nazioni in terza posizione, hanno dovuto accontentarsi di tre posizioni in meno in classifica dopo la brutta caduta di Cairoli in gara 1 MxGP+Mx2. Il Campione siciliano, mentre si trovava in bagarre con Van Horebeek, ha urtato duramente la gamba destra sul terreno manifestando un forte dolore al ginocchio. Cairoli ha dovuto lasciare la gara a Guarneri che ha chiuso in decima posizione.

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Trionfa qui Paulin, che si piazza in prima posizione davanti a Dungey e Nagl. Rientra Cairoli in gara 2 MX2+Open, ma si capisce subito che non è in forma. Ad accompagnarlo sul terreno di gara il compagno di squadra David Philippaerts. Nel frattempo, le prima posizioni vedono impegnati in bagarre Strijbos, Frossard e Wilson. I tre tagliano il traguardo nell’ordine appena citato, mentre gli italiani ottengono la dodicesima posizione con Philippaerts e la diciannovesima con Cairoli.

In gara 3 MXGP+Open, domina da subito Gautier Paulin che lotta contro Van Horebeek. Unico italiano in gara Davide Guarneri, che si ritrova ad inseguire il gruppo dei primi dieci. Alla fine, Paulin trionfa su Van Horebeek e sull’americano Eli Tomac e porta la Francia alla vittoria, grazie anche alla quarta posizione ottenuta dal compagno di squadra Steven Frossard. Seconda posizione per un ottimo Belgio dove Van Horebeek e Strijbos hanno dato il massimo. Terzi gli USA, grazie alla determinazione di Ryan Dungey, Eli Tomac e Jeremy Martin.

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