Dakar 2012: Highlights e dichiarazioni della quinta tappa
Le interviste e gli highlights della tappa 5 vinta da Despres. Oggi non si correrà la sesta
“Dopo il primo giorno avrei detto che molti altri piloti sarebbero stati della partita, ma alla fine, non ce ne sono poi tanti. I gap sono grandi al momento, mentre io e Marc stiamo giocando con gap di 2 minuti. Oggi è stato facile per me, una volta che mi sono messo dietro Coma, sono davanti a lui in classifica ed è rincuorante, però non può sparire da li dietro, ho bisogno di mantenere lo stesso stato mentale di ora e la stessa quantità di concentrazione”
Sono le parole di Cyril Despres dopo la quinta tappa della Dakar 2012, vinta senza dominare troppo ma sempre utile ai fini della classifica generale. Quel che dice lui è verissimo, ci sono Cyril e Marc in testa separati da meno di 10 minuti, mentre il più vicino è Helder Rodrigues al terzo posto, con un ritardo di addirittura tre quarti d’ora. Da Chilecito a Fiambala abbiamo visto le prime dune e il deserto vero e proprio si avvicina.
Marc Coma a fine gara: “è stato un altro giorno complicato e difficile, il mitico stage di Fiambala. La special è stata accorciata rispetto a quanto pianificato. In termini fisici, è tutto ok, ma più distanza percorriamo più per me è un problema, ma può sempre accadere qualcosa che porti nuove possibilità. Ho fato qualche piccolo errore e ho pagato, ma sono ancora qui con l’obbiettivo di vincere. Con l’Atacama alle porte la vera gara comincia, vedremo che succederà.”
Il terzo posto è stato agguantato da Joan Barreda con la Husky: “Sono partito veloce e sono rimasto da solo e concentrato sulla navigazione e sulla guida. Al secondo waypoint ho fatto un errore prendendo il percorso sbagliato e ho perso del tempo. Per fortuna la speciale non era difficile, ho solo trovato del fesh fesh nella parte centrale ed è stato faticoso per tutti, mi sono anche insabbiato ma non ho perso più di 20 secondi.”
Purtroppo per cominciare veramente a correre come piace a Marc Coma si dovrà aspettare un giorno in più. La Tappa6 è stata cancellata dagli organizzatori per la minaccia maltempo che ha colpito le ande. Le autorità cilene hanno deciso di chiudere il passaggio di frontiera perchè a rischio, quindi gli equipaggi dovranno saltare la tappa da Fiambala a Copiapò.
Per gli italiani il migliore è ancora una volta il nostro Alessandro Botturi, che con la KTM del team Bordone Ferrari sta conducendo un’ottima Dakar. Ora è 12° in classifica generale: “Continuo con il mio ritmo prestando sempre tanta attenzione al road book. Anche la tappa di oggi è stata tosta con fesch fesch e terreno spaccato. Affronto ogni tappa come un cadetto, la Dakar è una gara dura, non puoi permetterti di abbassare la guardia. Non sto forzando il passo perché siamo ancora alla quinta tappa”.
Non arrivano buone notizie da Franco Picco. L’intramontabile uomo del deserto è incappato in una caduta su una sassaia, riportando una danno più serio di quanti si credesse: “eccomi uscito dalla postazione medica,mi hanno ecografato: costola rotta, ecco perchè faceva male… maledetta pietraia”, aggiornando il suo facebook poco dopo con “Sono vecchio, ma non mollo!”. In bocca al lupo a Franco!