Breganze da il via alle vendite della SF750
Al Motor Bike Expo Breganze porterà la sua prima moto di serie
La Breganze ormai la conosciamo, è una nuova moto artigianale ispirata alla gloriosa Laverda che negli anni ’70 si poneva al top della tecnica motociclistica mondiale. Per la volontà di Davide Carboniero ed un gruppo di amici appassionati, è nata la SF750, una special inizialmente proposta come tale per poi diventare una piccola serie grazie al successo avuto allo scorso Motor Bike Expo.
Per l’edizione 2012 del salone veronese, in programma dal 20 al 22 presso il complesso fieristico, Breganze darà ufficialmente il via alla commercializzazione della sua creatura, con le prime consegne previste per la primavera. La moto contrassegnata dal telaio numero 0001 farà bella mostra di sé in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2012 all’interno del padiglione 5, dove resterà per i tre giorni della rassegna insieme ad altre consorelle.
I suoi fondatori commentano così: “è il sogno che diventa realtà. Il principio ispiratore del nuovo marchio racchiude in sé i caratteri tipici della produzione motociclistica italiana. La Orange Factory attraverso il brand Breganze Motociclette Italiane cerca di raccogliere il retaggio delle ormai mitiche motociclette del vicentino che resero grande il motociclismo italiano ed il Made in Italy, cercando di sviluppare i concetti ed i principi che quelle moto hanno rappresentato e rappresentano per intere generazioni di motociclisti nel mondo”.
Parlando della moto, il bicilindrico parallelo 8V bialbero da 747 cc, ad iniezione elettronica da 85 CV – sul quale i costruttori sono riusciti a mettere le mani dopo la chiusura dello stabilimento Laverda ed il conseguente stop alla produzione dei modelli Strike e Formula che utilizzavano questo propulsore – è derivato dal motore Formula e quindi non solo revisionato, aggiornato, ma modificato nelle sue criticità originali e dotato di scarico con catalizzatore Euro 3.
Il telaio è un traliccio in tubi di Carpental 7020 a sospensione posteriore classica, con forcellone oscillante e due ammortizzatori Öhlins con serbatoio separato. Forcella Öhlins a steli rovesciati completamente regolabile, mentre i dischi freno sono a margherita, gli anteriori di produzione Galfer, con pinze Brembo a quattro pistoncini ad attacco radiale e ruote a raggi tubeless.