MotoGP Motegi 2014: il super tifone Vongfong minaccia il GP del Giappone

Il Giappone sta ancora ultimando la conta dei danni causati dal terribile tifone Phanfone, ma c’è già un altra spaventosa minaccia che si dipana all’orizzonte per il paese del Sol Levante: è il super-tifone Vongfong, che al momento viene considerato da alcuni meteoreologi come il più potente fenomeno tempestoso di questo 2014. E come Phanfone ha creato non pochi problemi al GP del Giappone di Formula 1 a Suzuka, Vongfong potrebbe diventare una minaccia per il weekend del Motomondiale al Twin Ring di Motegi (clicca qui per orari e copertura TV).

Il condizionale al momento è d’obbligo in quanto i meteorologi sono tendenzialmente concordi nel prevedere il suo arrivo nella zona della pista per la giornata di lunedì, ma la situazione è in continua evoluzione e la possibilità che la perturbazione possa interessare domenica il tracciato nell’entroterra orientale dell’isola di Honshu, la più grande dell’arcipelago, non è al momento da escludere. Le probabilità di precipitazioni a Motegi nella giornata di gare, al momento, sono stimate attorno al 50%.

Nelle ultime ore, il super-tifone Vongofong ha guadagnato ulteriormente forza ed è stato classificato di categoria 5, la più alta della scala Saffir-Simpson. I venti al suo interno arrivano già a 280-290 km/h nella zona del suo epicentro, ma secondo le ultime rivelazioni le sue raffiche raggiungono addirittura i 350 km/h! La sua posizione è ancora in pieno Oceano Pacifico, ma sta ‘puntando‘ il Giappone ad una velocità sui 18-20 km/h. E’ comunque possibile che Vongfong perda d’intensità primo del suo arrivo sulle coste asiatiche, ma l’allerta meteo rimane dunque alta per il Giappone.

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Diversi protagonisti del Motomondiale hanno già espresso una propria opinione a riguardo, e tra questi figura il Campione del Mondo della MotoGP Marc Marquez (Honda Repsol), che in caso di cancellazione dell’evento si ritroverebbe in tasca il titolo 2014 senza nemmeno scendere in pista. Nella conferenza stampa ufficiale di presentazione dell’evento, il fenomeno spagnolo ha comunque negato di auspicare questa eventualità:

“No, no. Se devi vincere il campionato, devi farlo in pista! Non così, con un tifone, non sarebbe lo stesso, non sarebbe bello. Per il momento il tifone dovrebbe arrivare lunedì, ma se dovesse arrivare domenica chiederemo di fare la gara al sabato (sorride ndr). La gara per me si deve fare!”

Dello stesso avviso il connazionale e rivale Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP):

“Speriamo che il tifone arrivi lunedì e non per la gara, ma possibilmente anche dopo il nostro viaggio di rientro… Se dovesse arrivare mentre siamo sull’aereo, non sarebbe certamente una buona cosa.”.

Più spavaldo invece il giovane talento ascolano della Moto3 Romano Fenati (Sky Racing Team VR46), che al riguardo ha scherzosamente rilasciato ai microfoni di Sky una dichiarazione breve ma concisa:

“Vediamo, comunque non mi spaventa…”