MotoGP Malesia 2014, Dovizioso: "Sepang più favorevole a Ducati di Phillip Island"
Il forlivese del Ducati Team ottimista in vista del weekend di gare, Crutchlow di nuovo in pista dopo l'errore in Australia: "Feeling migliore con la GP14"
Terza gara in altrettanti fine settimana consecutivi anche per il Ducati Team, giunto a Sepang per affrontare il GP di Malesia 17° e penultimo appuntamento stagionale del Motomondiale (clicca qui per orari e copertura televisiva). Il tracciato malese e uno dei preferiti dalla maggior parte dei piloti della MotoGP – che, come tradizione, hanno aperto la stagione con due ‘tre-giorni‘ di test IRTA a Febbraio proprio su questa pista – ed anche gli uomini di Borgo Panigale confidano nella buona conoscenza del tracciato per sfruttare al massimo il proprio potenziale.
Il Ducati Team ha vinto a Sepang in tre occasioni grazie a Loris Capirossi e a Casey Stoner, e quest’anno il suo ‘uomo di punta‘ sarà Andrea Dovizioso, che a Sepang è andato a podio due volte in carriera in MotoGP. Il 28enne forlivese proverà a dare di nuovo l’assalto al podio, anche se la concorrenza dei prototipi giapponesi si preannuncio come al solito agguerritissima.
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Andrea Dovizioso, che dopo il quarto posto ottenuto a Phillip Island domenica scorsa ha praticamente ‘blindato‘ la sua quinta posizione in classifica (49 punti il suo vantaggio su Aleix Espargaro), ha così inquadrato lì’imminente weekend di gare:
“Andiamo in Malesia molto contenti del quarto posto ottenuto a Phillip Island e fiduciosi di poter fare un altro buon risultato. Ovviamente la pista di Sepang è completamente diversa da quella di Phillip Island e, anche se abbiamo potuto girare su questo tracciato in due occasioni nei test invernali, i tempi ottenuti a febbraio non avranno molto rilevanza, a questo punto della stagione. Sepang è un circuito che mi piace molto e credo che sarà più favorevole per la nostra Desmosedici.”
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Cal Crutchlow invece si prepara a tornare in pista dopo la sfortunata gara in Australia, nella quale ha visto sfumare un secondo posto ormai praticamente già ‘in tasca‘ a causa di una caduta proprio all’ultimo giro. La delusione è stata tanta sia per lui che per tutta la sua crew, ed è quindi comprensibile la sua voglia di lasciarsi Phillip Island alle spalle il prima possibile:
“Il circuito di Sepang è totalmente diverso rispetto a quello australiano e qui potremmo avere dei problemi di gomme per il caldo anziché per il freddo! Dopo la gara di Phillip Island, in cui ho commesso un errore nel corso dell’ultimo giro mentre ero saldamente al secondo posto, ho dovuto cercare di smaltire la mia grande delusione, ma adesso voglio concentrarmi e cercare di ottenere un buon risultato in Malesia. Ora ho un feeling migliore con la mia GP14 e quindi mi sento in grado di spingere molto più forte in queste ultime due gare.”
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