MotoGP Malesia 2014, Valentino Rossi in 2a fila: "Honda e Lorenzo più veloci, dobbiamo migliorare"

Nelle qualifiche di oggi per il GP della Malesia, 17° e penultimo appuntamento del Mondiale MotoGP 2014 (clicca qui per orari e copertura televisiva), gli alfieri del team Movistar Yamaha MotoGP hanno conquistato la prima e la seconda fila, con Jorge Lorenzo terzo a oltre 4 decimi dalla pole position firmata Marc Marquez (Honda Repsol) e Valentino Rossi sesto a poco meno di un secondo dal best-lap del Campione del Mondo.

Guarda le foto delle qualifiche della MotoGP 2014 a Sepang

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Chiaramente, il risultato del ‘Dottore‘ non è stato di quelli particolarmente entusiasmanti, ma viste le difficoltà del pesarese e del suo staff nel trovare il giusto assetto per la propria M1 – su una pista che, notoriamente, non è tra le più favorevoli per i prototipi dei tre diapason – si è trattato comunque di un esito finale tutt’altro che disprezzabile.

I suoi avversari per il secondo posto in campionato, Lorenzo e Dani Pedrosa (Honda Repsol) non hanno mancato l’appuntamento con la prima fila, ma la posizione del nove-volte-campione-del-mondo in griglia non è di per sé tale da impedirgli di nutrire speranze di recupero per il GP di domani. Rossi comunque può contare si 8 punti di vantaggio sul compagno di colori e ben 25 sull’asso di Honda Repsol, e questo avrà comunque una sua importanza nelle sue strategie per la corsa.

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Valentino Rossi, tra l’altro incappato in una caduta senza conseguenze nelle FP4, ha così analizzato il suo risultato di oggi:

“Abbiamo provato la gomma anteriore dura che non era poi così male, ma purtroppo ho avuto un po’ di chattering e sono caduto. Dobbiamo ancora prendere una decisione per domani, perché con la gomma anteriore media siamo più vicini al limite e dobbiamo guidare più scorrevoli. Partire dalla seconda fila non è così negativo, considerando che abbiamo avuto problemi con l’assetto della moto sia ieri che oggi. Oggi siamo migliorati di più rispetto a ieri, ma abbiamo bisogno di fare un altro passo avanti per domani. Le due Honda sono molto forti e anche Jorge è un po’ più veloce di me. Se voglio stare con loro in gara, devo migliorare passo e set-up. Il meteo qui è impossibile capire. Non è come a Phillip Island, dove la temperatura scende nel pomeriggio: adesso sono le 16:00 [lo stesso orario di partenza della gara di domani] e ci sono circa 38 gradi, ma dipenderà anche dalla possibile pioggia. Speriamo sarà una gara asciutta e un po’ più fresco rispetto ad oggi, noi ci proveremo.”

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Dopo aver messo in chiaro ieri di essere l’uomo da battere sul bagnato, nelle qualifiche asciutte di oggi Jorge Lorenzo ha conquistato un ottimo terzo tempo alle spalle delle Honda ufficiali che, in mancanza di complicazioni di carattere atmoseferico, sembrano comunque avere qualcosa in più rispetto a Yamaha. Ciò nonostante, il maiorchino si dichiara decisamente fiducioso in vista della gara di domani:

“Sono molto soddisfatto del terzo posto sulla griglia di partenza perché sapevo che, a parte il team ufficiale, anche altri piloti Honda come Bradl e Bautista potevano essere veloci, ma alla fine sono riuscito comunque ad agguantare la prima fila. Ho cercato di conquistare la pole position, ma rispetto alle Honda ci manca un po’ di accelerazione in uscita delle curve. Comunque credo che ci stiamo avvicinando in termini di passo-gara. Questo è probabilmente una delle piste peggiori per Yamaha, ma io sono molto soddisfatto del lavoro che stiamo facendo. La moto è molto buona in tutti i settori, in frenata, nelle curve e in accelerazione. Domani sarà possibile girare con tempi simili, soprattutto quando le gomme inizieranno a calare. Se riusciremo a tenere il ritmo del 2’01 ci saranno buone per cercare di vincere la gara. Io preferirei una corsa sull’asciutto, ma se dovesse piovere penso che siamo comunque pronti.”

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