Moto3 Malesia 2014: vince Vazquez, titolo da assegnare a Valencia

Lo spagnolo vince a Sepang davanti a Miller, Rins, Kent e Alex Marquez. Antonelli 7° il migliore degli italiani.

Pubblicato il 26 ott 2014

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Moto3 Malesia 2014: vince Vazquez, titolo da assegnare a Valencia

Seconda vittoria stagionale a Sepang per Efren Vazquez (SaxoPrint-RTG), che si aggiudica il Gran Premio della Malesia della classe Moto3 regolando in volata l’australiano Jack Miller (Red Bull Ajo) e lo spagnolo Alex Rins (Estrella Galicia 0,0). Quarto posto per il britannico Danny Kent (Red Bull Husqvarna Ajo) davanti al leader del Mondiale Alex Marquez (Estrella Galicia 0,0) con il titolo della categoria che quindi verrà assegnato nell’ultimo round di Valencia. Per effetto dei piazzamenti di oggi, infatti, Miller ha recuperato altri 9 punti a Marquez, con i due che quindi si presenteranno ai nastri di partenza dell’ultimo appuntamento stagionale separati da sole 11 lunghezze.

Giornata poco brillante per i piloti italiani: Niccolò Antonelli (Junior Team GO&FUN Moto3) è stato il migliore dei nostri portacolori con il 7° posto, dietro al francese Alexis Masbou (Ongetta-Rivacold) e a meno di due secondi dal vincitore, mentre ha chiuso all’ultimo posto della Top 10 il suo compagno Enea Bastianini. Punti iridati anche per Alessandro Tonucci (CIP Team), 14°, mentre si è ritirato Romano Fenati (Sky Rcing Team VR46) così come il compagno di squadra Francesco Bagnaia, gli alfieri del San Carlo Team Italia, Andrea Locatelli e Matteo Ferrari, e Andrea Migno (Mahindra Racing).

Guarda le foto della Moto3 2014 a Sepang

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Questo il commento a fine gara di un visibilmente soddisfatto Niccolò Antonelli, al quarto piazzamento consecutivo nella Top 10 dopo un inizio di stagione sicuramente problematico:

“Sono felicissimo! Al via non sono partito benissimo, ma poi sono stato in grado di riavvicinare il gruppo di testa girando forte. In seguito, però, un errore alla curva 2 mentre ero in lotta con Kornfeil mi ha fatto perdere terreno: a quel punto, a soli 5 giri dalla fine, ho perso di nuovo tutto quello che avevo guadagnato e non è più stato possibile riagganciare i primi. Non ce la facevo più fisicamente ma ho comunque provato a portare a casa il massimo risultato: alla fine ho comunque battuto Kornfeil, che durante tutto il weekend è sempre stato velocissimo, quindi possiamo essere soddisfatti, anche perché ieri abbiamo avuto dei problemi perdendo una giornata di prove, mentre oggi è andato tutto bene e siamo stati veloci”.