Casey Stoter da Record a Sepang. Prossimo obiettivo? "tornare a casa da Adriana e aspettare la nascita della nostra bambina"
Commento di Casey Stoner e Dani Pedrosa a conclusione della tre giorni di test MotoGP a Sepang
Come detto nel nostro commento alla tre giorni di test, Casey Stoner è sicuramente il pilota favorito per la lotta al titolo iridato 2012. Lascia Sepang con giro più veloce di 1’59.607, tempo che è rimasto imbattuto per il resto del giorno. Casey ha lavorato su vari aspetti della sua RC213V, incluso il setting dell’ammortizzatore e ha provato le nuove coperture Bridgestone.
Il compagno di squadra Dani Pedrosa ha centrato il terzo miglior tempo con un crono di 2’00.256 ed ha lavorato principalmente sulla frenata e sull’elettronica. Per Honda è un test assolutamente positivo, ora gli ingegneri di HRC rientreranno in Giappone con i dati e le sensazioni raccolte dai due piloti Repsol Honda. Il team tornerà nuovamente in pista per la seconda sessione di test 2012 prevista sempre a Sepang il 28 Febbraio.
“In generale è stato un buon test, purtroppo abbiamo girato solo due giorni invece di tre, ma grazie anche alle favorevoli condizioni meteo, siamo riusciti a svolgere un ottimo lavoro. – ha detto Casey Stoner a fine test – Aver saltato il primo giorno non ci ha penalizzato troppo, siamo riusciti ugualmente a completare tutto il programma previsto per questi test. Probabilmente, il primo giorno le condizioni della pista non erano molto buone come possiamo vedere dai tempi, che non sono stati troppo veloci. Fisicamente con la schiena non mi sento ancora al massimo della forma, mentre la moto funziona bene. Abbiamo fatto progressi riuscendo a ridurre un po’ il chattering, abbiamo provato varie cose, alcune soluzioni di setting dell’ammortizzatore, che non a vevamo avuto occasione di provare prima. Adesso non vedo l’ora di tornare in Svizzera da Adriana e aspettare la nascita della nostra bambina!”.
Casey Stoner e Dani Pedrosa a Sepang
Infine il commento di Dani Pedrosa: “Tre giorni di test in Malesia sono molto stancanti. Quando mi sono svegliato questa mattina ero abbastanza rigido e con i muscoli affaticati, fortunatamente una volta salito in moto mi sono sentito meglio. Ne è valsa la pena fare un test generale di motore, telaio e gomme, si è trattato del test più completo fatto su questa moto fino ad oggi. Abbiamo raccolto dati interessanti che verranno analizzati in vista del secondo test della stagione. Come avevo detto ieri, la priorità resta la frenata, stiamo lavorando inoltre sull’elettronica per migliorare l’erogazione della potenza e il grip. C’è ancora del chattering, so che è un fenomeno difficile da risolvere, ma Honda sta lavorando sodo. In generale si è trattato di un buon test, torneremo qui fra tre settimane con nuove idee. Fisicamente questa moto è più impegnativa, senti più potenza nelle accelerazioni, la maggior velocità nelle frenate violente e anche il maggior peso. Continuerò ad allenarmi per affrontare al meglio il secondo test”.