MotoGP: Valentino Rossi, "è andata bene, questo è un punto di partenza"
Valentino Rossi viaggia attorno ad 1 secondo dagli avversari con la nuova GP12, ma è solo l'inizio secondo lui
“Nel team siamo tutti contenti per come sono andati questi test, soprattutto oggi. 2’00.8 comincia ad essere un tempo interessante. Le due Honda e le due Yamaha sono ancora davanti, però noi consideriamo questo test un punto di partenza. Le cose più positive che abbiamo ottenuto sono che l’anteriore adesso mi permette di guidare un po’ di più come sono capace, che la moto reagisce bene alle modifiche e che abbiamo le idee chiare su cosa ci manca.”
Sembra più che positivo il commento di Valentino Rossi al termine della tre giorni malese sul circuito di Sepang. La nuova GP12 è una moto più prevedibile e sincera della 800, un’ottima base su cui sviluppare un mezzo vincente, secondo il Dottore, che comunque accusa un ritardo di 1’2 oggi, e una media di distacco nella tre giorni sempre attorno al secondo. Rossi continua:
“In particolare, se riusciremo a migliorare il comportamento della moto in accelerazione potremo fare un consistente passo in avanti. So che in Ducati il lavoro non si è mai fermato e adesso con le informazioni raccolte continueranno a lavorare sulle aree che abbiamo individuato. Anche se magari ci vorrà un po’, è vero che da qui alla prima gara manca ancora tempo. Dobbiamo crescere e quindi stiamo con i piedi per terra ma io sono contento di come è andata”.
A mezzo servizio Nicky Hayden, che a causa dell’infortunio ancora fresco non ha potuto provare la moto come desiderava: “Ovviamente mi sarebbe piaciuto girare di più perché alla fin fine non posso dire che questo per me sia stato un vero test. Però ogni giorno ho fatto un po’ di giri e perlomeno ho avuto un primo feeling sulla moto, abbiamo raccolto un po’ di dati e abbiamo capito un paio di cose. Le modifiche di set-up che abbiamo fatto sembrano andare nella direzione giusta, adesso devo solo tornare in forma”.