CR&S: esempio unico nel suo genere
La CR&S di Cusago è stata visitata dal Vice Presidente della Regione Lombardia nell’ambito dell’iniziativa “Assessorato Itinerante”
“Un esempio unico nel suo genere, qui c’è una tradizione che conferma come la meccanica sia un grande patrimonio storico e di esperienza nella realtà industriale e artigianale milanese. In questa impresa esiste un grande connubio tra design, tecnologia e milanesità. Un mix veramente vincente, che dai dati forniti dagli imprenditori, ha il grande appeal del ‘fatto bene’ in Lombardia” con queste parole, Andrea Gibelli, vice presidente e assessore all’Industria e Artigianato di Regione Lombardia, ha definito la CR&S che ha recentemente visitato nella sede di Cusago.
La factory milanese CR&S, che produce motociclette fatte e assemblate a mano per esteti delle due ruote, è stata scelta come tappa dell’iniziativa “Assessorato Itinerante”, motivo quindi della visita dell’assessore. Un ulteriore riconoscimento per la casa milanese che fu scelta lo scorso anno come rappresentante dell’eccellenza dell’artigianato italiano nel campo delle due ruote alla prestigiosa mostra “Il futuro nelle mani. Artieri domani” organizzata a Torino per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
In futuro la factory milese Queste le dichiarazioni del CEO Roberto Crepaldi e dei soci Giovanni Cabassi e Giorgio Sarti: “Ma ciò che ci gratifica maggiormente è il successo di pubblico e critica che ha raccolto la DUU, bicilindrica tecno-custom presentata nelle versioni stradali allo scorso Salone Internazionale del Ciclo e del Motociclo. Attualmente le nostre quote di mercato sono divise al 50% tra Italia ed Europa, in particolare Francia e Germania. Ma all’Eicma sono venuti al nostro stand molti rappresentanti di aziende dell’Estremo Oriente e di Paesi emergenti. È proprio a questi mercati – Giappone, Corea, Taiwan, Singapore – oltre all’Australia e alla Nuova Zelanda che vogliamo aprirci nel prossimo futuro.”