Aprilia Campione del Mondo SBK 2014 piloti e costruttori, Colaninno: "Sono orgoglioso!"
Il numero 1 del Gruppo Piaggio si compiace per il trionfo della casa di Noale a Losail, che ha fruttato il titolo iridato per Sylvain Guintoli e per la RSV4: "Ora affrontiamo una nuova sfida, quella dell'ingresso in MotoGP..."
La doppietta di Sylavain Guintoli nel round del Qatar, ultimo appuntamento del Mondiale SBK 2014, ha regalato all’Aprilia un doppio trionfo mondiale che sembrava semplicemente inimmaginabile solo una manciata di gare fa. Sulla pista di Losail, il forte pilota transalpino ha infatti coronato una strepitosa rimonta ai danni di tom Sykes (Kawasaki Racing Team) che molto probabilmente rimarrà nella storia del massimo campionato per ‘derivate dalla serie’ con due indiscutibili vittorie ‘in notturna’, laureandosi per la prima volta nella sua carriera Campione del Mondo.
Aprilia ha inoltre conquistato per il terzo anno consecutivo il titolo di Campione del Mondo Costruttori, andando così a ribadire la oramai conclamata valenza tecnica dell’ottima RSV4, che dal suo ingresso nel mondiale SBK nel 2009 è stata in grado di collezionare ben 7 titoli Mondiali: tre piloti – due con Max Biaggi e uno con Guintoli – e quattro Costruttori, centrando per la terza volta l’accoppiata dei due titoli.
Guarda le foto della gare della Superbike 2014 a Losail
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Con i titoli conquistati oggi, la Casa di Noale raggiunge quota 7 campionati mondiali vinti nella Superbike negli ultimi cinque anni, e porta il proprio straordinario palmares a quota 54 titoli mondiali conquistati in poco più di vent’anni. Roberto Colaninno, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Piaggio (di cui Aprilia fa parte dal 2005) ha così commentato il trionfo di Sylvain Guintoli e dell’Aprilia sul circuito di Doha:
“Sono orgoglioso perché con Aprilia, anche quest’anno, un grande marchio italiano si è imposto a livello mondiale negli sport motoristici. E’ stato un campionato sofferto fino all’ultimo, che sembrava perso e abbiamo invece riaperto, e questo rende ancora più eccezionale il risultato conquistato oggi, con due titoli mondiali vinti. Faccio i miei complimenti a Guintoli, semplicemente straordinario. Romano Albesiano è stato bravissimo, con il suo team ha dimostrato di essere capace non solo di progettare grandi motociclette, ma anche di raccogliere con successo la sfida della gestione sportiva. Da quando l’abbiamo riportata in Superbike del 2009, Aprilia ha vinto sette titoli mondiali in sei anni. I due titoli mondiali di oggi premiano la forza dell’innovazione tecnologica del Gruppo Piaggio, che si è imposta nuovamente su tutti, nonostante gli avversari siano sempre di più e sempre più agguerriti.”
“Non è un caso se – in soli dieci anni – abbiamo consentito ad Aprilia di vincere 28 dei suoi 54 titoli mondiali, e i marchi del Gruppo Piaggio hanno conquistato un totale di 32 titoli mondiali in un solo decennio. Ora affrontiamo una nuova sfida, quella dell’ingresso in MotoGP, che si concretizza con un anno di anticipo rispetto ai programmi a suo tempo annunciati. Entreremo nella massima competizione mondiale con lo spirito di sempre: che è fatto di dedizione, voglia di imparare e di crescere, e consapevolezza della nostra capacità e della nostra storia di grande marchio italiano”.