Assicurazione moto: Targha193 scova chi è senza
Un sistema video inventato in Italia permette alle forze dell'ordine di individuare le moto e le auto prive di assicurazione.
![Assicurazione moto: Targha193 scova chi è senza Assicurazione moto: Targha193 scova chi è senza](https://img.autoblog.it/uRNlGYWPNzc-tCqYVweURRqmaVU=/1040x480/filters:quality(80):format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2014/11/targha193.jpg)
Oltre 4 milioni di mezzi circolano in Italia senza assicurazione, creando una perdita economica che finisce per finire sulle spalle dei cittadini onesti, ma anche creando una situazione pericolosa, perché in caso di incidente chi non è assicurato è più portato a scappare senza prestare soccorso. Una piaga difficile da sanare, con le forze dell’ordine che possono solo fermare a campione motociclette e automobili sperando di trovare un mezzo non assicurato.
Ora, però, una piccola azienda del mantovano ha lanciato un nuovo sistema tecnologico che può aiutare a combattere questa piaga. Si chiama Targha193 e sta iniziando a diffondersi per il territorio italiano, ma anche all’estero. Prodotto dalla Silea, con la collaborazione dell’ANIA (Associazione Nazionale delle Imprese di Assicurazioni) e del Ministero dei Trasporti ha iniziato la sperimentazione sulle strade italiane.
Dando inizio a un tour di prove su campo su tutto il territorio nazionale è stato fin da subito riscontrato che il fenomeno era presente in egual misura sia al nord sia al sud. Dalle innumerevoli prove di campo, grazie alla collaborazione delle Polizie Locali, Selea ha effettuato oltre 300 verifiche su strada e ha riscontrato che il 5% dei veicoli che passavano davanti alla telecamera TARGHA193 risultava sguarnita di copertura assicurativa.
Una tecnologia, dunque, che consente di far risparmiare risorse, tempo ed energie alle Forze dell’Ordine, sempre di più sotto organico e le quali, fino a oggi, potevano effettuare tali verifiche esclusivamente fermando i veicoli a campione. E una soluzione che, si spera, permetterà di diminuire drasticamente le motociclette e le automobili non assicurate, garantendo una maggiore sicurezza – ed equità economica – ai cittadini onesti, quelli che guidano con una assicurazione in regola.