2 Cavalli della Polizia vs 185 CV della Suzuki GSX-R1000 [Video]
Un motociclista accelera troppo nel centro di Londra e la polizia lo ferma.
Una moto ferma al semaforo nel centro di Londra. La luce diventa verde e il motociclista accelera, supera le 40 miglia orarie, impenna, poi bruscamente frena quando sull’asfalto appare la scritta del limite delle 20 miglia orarie. Ma, guardando bene, l’uomo sta viaggiando attorno alle 30 miglia orarie.
La frenata non basta e pochi metri più avanti due poliziotti gli bloccano la strada. Non a piedi, ma in sella a due cavalli. Uno dei due uomini in divisa si avvicina, chiede al motociclista di spegnere il motore e poi, sarcasticamente, gli chiede se immagina perché è stato fermato. L’uomo risponde che sarà perché ha impennato ‘un pochino’, ma il poliziotto gli dà torto, ricordandogli il limite di velocità poco più indietro.
Il centauro si ‘regala’ qualche miglia oraria, cerca di difendersi dicendo che andava al massimo a 22/23 miglia orarie, ma il poliziotto non ci casca. E il poliziotto si accorge della telecamera montata sul casco del motociclista, che preoccupato gli chiede se deve spegnerla. “No, no, la lasci accesa” risponde l’agente che, anzi, gli ‘suggerisce’ di pubblicare il video che smentisce le bugie del motociclista.
Il poliziotto continua a ‘cazziare’ il centauro, a fargli notare i rischi che ha corso e fatto correre ad altri e gli ricorda che, un’altra volta, potrebbe venir multato e perdere la patente. Poi, in giornata di buona, lo lascia andare mentre il motociclista ancora chiede scusa.