Komodo bikerwear

Di omino
Pubblicato il 10 set 2005
Komodo bikerwear

E’ proprio necessario investire l’equivalente di una rispettosissima tredicesima per farsi il completino adatto a cavalcare la propria sportiva?
No, diranno quelli che si sono vestiti con i prodotti provenienti dall’Asia emergente; si, ribadiranno quelli che non riescono proprio a fidarsi di tute, caschi, stivali, ecc. dei quali si sospetta che vengano prodotti con scarsa attenzione alla qualità e alla sicurezza.
Ora però, una via di mezzo sembra esserci e il fatto che provenga dal paese più evoluto al Mondo, gli USA, dovrebbe mettere tutti d’accordo.
La Komodo produce una gamma di abbigliamento che come dice il nome stesso, vuole rappresentare un’alternativa pratica e moderatamente economica in termini di guardaroba motociclistico.

Non si tratta certo di prezzi da discount, ma di listini più contenuti di quel tanto che basta a suscitare qualche interesse anche quì da noi, patria istituzionale dell’abbigliamento tecnico per motociclisti.
La tuta in pelle della foto per esempio, (modello PRO), costa 699,00 $, che al cambio attuale significa circa 562,50 €, un prezzo difficilmente riscontrabile nei listini dei produttori italiani, per una tuta racing della collezione più recente.
Leggendo le caratteristiche dei prodotti, si scopre poi che i materiali impiegati sono della migliore qualità, cosa che unita all’apparente abbondante (american size…) vestibilità potrebbe rendere davvero appetibili questi prodotti.
Unico reale ostacolo per ora, sembra la reperibilità: assente nei negozi europei, la linea Komodo si può acquistare on-line, direttamente dal produttore, cosa piuttosto complicata trattandosi di capi d’abbigliamento e sconsigliabile se non si vuole perdere (e con gli interessi), tutto il vantaggio economico, che se ne va con la spedizione, ma soprattutto, con l’ancora vigente dazio, di medievale impronta.

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