Ciclomotori: arriva l'omologazione Euro 3. Moto Euro 4 dal 2016
Da luglio i nuovi ciclomotori devono essere omologati Euro 3, mentre per le moto è in arrivo l'Euro 4.
Arrivare entro il 2020 a produrre motocicli e ciclomotori a emissioni inquinanti sempre più basse, addirittura Euro 5. La nuova normativa sulle emissioni inquinanti, infatti, è entrata in vigore dallo scorso luglio per i ciclomotori, d’ora in poi devono venir omologati Euro 3, mentre per le moto da settembre la produzione può essere con omologazione Euro 4, anche se al momento non vi sono di questi modelli in vendita.
Ma questo sarà solo il primo passaggio verso le due ruote più ecologiche, con emissioni inquinanti ridotte. La road map, infatti, è chiara e netta. Da quest’anno i ciclomotori sono obbligatoriamente omologati Euro 3, che diventerà Euro 4 dal 2017, mentre entro il 2020 i motorini dovranno garantire emissioni inquinanti con omologazione Euro 5.
Per le moto, invece, il passaggio obbligatorio a omologazioni Euro 4 scatterà con il 2016, anche se è già possibile fin d’ora l’omologazione. Tra 13 mesi tutti i nuovi motocicli dovranno essere omologati per emissioni inquinanti ridotte, con il passaggio obbligatorio a Euro 5 nel 2020, quando tutte le due ruote, ciclomotori e motocicli, dovranno obbligatoriamente venir prodotti con il livello più basso di emissioni inquinanti.
La normativa, che recepisce la direttiva 2013/60/CE mette finalmente mano alle omologazioni sulle emissioni inquinanti dopo diversi anni, modificando la direttiva 2002/24/CE del Parlamento europeo.