Lavoro: 10 stage retribuiti nelle aziende delle due ruote

EICMA per i giovani: 10 stage della durata di 5 mesi per 10 neolaureati promossi da diverse aziende delle due ruote.

Di DuccioFumero
Pubblicato il 24 nov 2014
Lavoro: 10 stage retribuiti nelle aziende delle due ruote

10 stage della durata di 5 mesi per 10 neolaureati promossi da diverse aziende delle due ruote.

Si chiama “EICMA per i giovani” ed è l’iniziativa, promossa in occasione del centenario dell’Esposizione Mondiale del Motociclismo, che offrirà a 10 neolaureati la possibilità di effettuare stage retribuiti presso altrettante aziende del settore delle due ruote. Il bando, online da oggi e consultabile all’indirizzo www.eicmaperigiovani.it, è aperto fino al 23 dicembre e i profili selezionati, a seguito di una prova scritta e di un colloquio orale, effettueranno un percorso formativo in aula per comprendere il sistema industriale relativo al settore e inizieranno lo stage a marzo 2015.

In un periodo di crisi dell’occupazione, con il tasso di occupazione, pari al 55,9%, in crescita di 0,2 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,5 punti rispetto a dodici mesi prima, ma con il numero di disoccupati, 3 milioni 236 mila, che aumenta dell’1,5% rispetto al mese precedente e dell’1,8% su base annua, per un tasso pari al 12,6%, un’occasione importante per i neolaureati in un settore che è in sofferenza (-59% della produzione di due ruote a motore negli ultimi 5 anni nei Paesi Occidentali), ma che vuole scommettere sui giovani e il futuro.

Nonostante la crescita dell’export, la bilancia commerciale europea di due ruote (2R) è rimasta negativa per -4,7 miliardi di euro. In Italia invece il saldo della bilancia commerciale nel 2013 è stato positivo per +1 miliardo di euro. Questo dato pone l’Italia al terzo posto al mondo (dietro alla Cina e al Giappone) per saldo attivo della bilancia commerciale a valore. In Europa circolano circa 32 milioni di ciclomotori e motocicli, di cui 8,6 milioni solo in Italia. Il giro d’affari dei costruttori che hanno propri impianti di produzione in Italia è quantificabile in 3 miliardi e 700.000 euro (il 53% del fatturato europeo); le aziende che hanno sede in Italia impiegano circa 15.000 addetti (il 56% della manodopera europea).

Questo il commento di Antonello Montante, Presidente di EICMA:

“Offrire ai giovani una simile opportunità significa dare una risposta concreta alle esigenze occupazionali del Sistema Paese e consolidare il ruolo del settore delle due ruote nel tessuto industriale italiano. Il progetto EICMA per i giovani è la testimonianza che le imprese sono dalla parte del rilancio. Ben consapevoli del patrimonio storico e culturale che abbiamo realizzato, adesso vogliamo costruire un ponte verso il futuro e tendere una mano ai giovani neolaureati affinché possano integrarsi realmente e possano considerare le aziende della moto e della bici come un valore. D’altro canto, le imprese che aderiscono all’iniziativa considerano una forma di investimento la possibilità di formare capitale umano fresco di studi e al passo con i tempi”.