MotoGP: la FIM premia il team ufficiale Yamaha per l'impegno sull'ambiente

Significativo riconoscimento per il team di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, premiato con il 2014 FIM Environment Award per il suo impegno sulle tematiche 'verdi'...

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 24 nov 2014
MotoGP: la FIM premia il team ufficiale Yamaha per l'impegno sull'ambiente


Tra i vari riconoscimenti assegnati nel FIM Gala 2014 tenutosi ieri a Jerez de La Frontera – la tradizionale serata celebrativa che ha premiato i Campioni del Mondo 2014 – la Federazione Internazionale Motociclismo ha assegnato anche il 2014 FIM Environment Award, premio per l’impegno nelle tematiche legate all’ambiente attribuito ex-aequo a Yamaha Motor Racing e al Circuito dell Americhe (COTA) di Austin, in Texas.

Il viaggio di Yamaha Motor Racing (YMR) verso il raggiungimento di questo traguardo è iniziata nel 2008, quando fu deciso di modificare il modus operandi della struttura nell’ottica di una maggiore responsabilità verso l’ambiente. Seguirono la certificazione ISO 14001:2004 nel 2010 e quella BS_OHSAS 18001:2007 Occupational Health & Safety Management System nel 2013, ulteriore riconoscimento negli sforzi per migliorare i processi lavorativi.

A questo si è affiancata l’iniziativa denominata KiSS (‘Keep it Shiny and Sustainable‘) tenutasi in occasione delle edizioni 2013 e 2014 del GP d’Italia, una serie di progetti di raccolta differenziata per preservare la bellezza del paesaggio del Mugello e mirati alla riduzione dell’impatto di un evento come la MotoGP (realizzato in collaborazione con FIM, Dorna, IRTA e lo stesso circuito toscano).

Gli stessi piloti factory Valentino Rossi e Jorge Lorenzo sono stati tra i principali promotori del progetto, con l’invio di messaggi sui loro social media per incoraggiare il pubblico a mantenere scintillante e sostenibile – ‘Shiny and Sustainable‘, appunto – l’impianto toscano. L’iniziativa ha comunque coinvolto diversi i partners e fornitori, con l’obiettivo di aiutare tutta la comunità del paddock fare un passo avanti in questo senso.

Anche il COTA ha abbracciato quest’anno il progetto KiSS, incoraggiando il pubblico presente al round di Austin del Motomondiale a pubblicare immagini su Twitter per documentare in che modo si erano impegnati a mantenere il Circuito delle Americhe pulito e sostenibile. Le foto vincitrici furono poi premiate con gadgets MotoGP firmati da Valentino Rossi.

L’inglese Lin Jarvis, ormai storico Managing Director di Yamaha Motor Racing, ha così espresso la sua soddisfazione per il riconoscimento:

“Sono contento che Yamaha Motor Racing abbia ricevuto questo prestigioso premio dalla FIM, e li ringrazio per il loro riconoscimento degli sforzi di tutti i membri del personale della nostra struttura, che sotto la guida del Direttore Generale YMR Marco Riva hanno contribuito al nostro “viaggio sostenibile”. Siamo stati molto attivi negli ultimi sei anni, abbiamo fatto progressi significativi con il nostro modo di operare e si prenderci cura di questioni legate ad ambiente, salute e sicurezza in tutto il nostro processo di lavoro. Continueremo così anche in futuro, alla costante ricerca di modi per migliorare da condividere con tutta la comunità del motociclismo.”

Ed è stato proprio l’appena citato Marco Riva a ritirare il premio nella serata di Gala in terra di Spagna. Il General Manager di Yamaha Motor Racing, visibilmente soddisfatto, ha sottolineato l’impegno anche degli altri soggetti che hanno contribuito all’iniziativa:

“Siamo davvero orgogliosi di ricevere il FIM Environment Award e vogliamo condividere questo momento con tutte le persone che lavorano per Yamaha in Italia, in Giappone e con tutto il personale Movistar Yamaha MotoGP che lavora in pista. Voglio ringraziare FIM, Dorna, IRTA, il Mugello e tutti i ‘Green Partners’ di YMR. Questo premio ci dà grande motivazione per stimolare tutte le parti coinvolte nel nostro bellissimo sport pad iniziare un nuovo ‘Viaggio sostenibile’, ispirando anche la società con il nostro comportamento positivo”.

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