SBK Australia 2015, Rea subito vincente in Kawasaki: "Felicissimo!"

Dopo la Superpole conquistata ieri in circostanze comunque ‘anomale‘ a causa della bandiera rossa, Jonathan Rea è stato oggi uno dei maggiori protagonisti del round di Phillip Island, primo appuntamento del Mondiale Superbike 2015. Il forte pilota nord-irlandese, al debutto agonistico da pilota ufficiale del Kawasaki Racing Team, ha infatti trionfato subito Gara-1 dopo un bel duello con l’inglese Leon Haslam (Aprilia Red Devils), vinto per soli 39 millesimi, mentre in Gara-2 ha dovuto cedere la vittoria all’amico-rivale per soli 10 millesimi.

Con questi eccellenti risultati, Rea è quindi balzato immediatamente in testa al Mondiale con 45 punti, gli stessi dell’ex compagno di colori nel team Pata Honda, iniziando quindi nel migliore dei modi la sua nuova avventura con la casa di Akashi.

Con la chiusura del test di Phillip Island, con Alex Lowes (Crescent Suzuki) che ha fatto segnare oggi il miglior tempo anche nel Day-2, è ormai iniziato ufficialmente il conto alla rovescia che conduce al primo round della Mondiale SBK 2015, che si disputerà questo fine settimana sullo spettacolare tracciato australiano.

Tra i nuovi binomi più attesi c’è quello formato dal britannico Jonathan Rea e dalla Kawasaki ZX-10R. Dopo una vita spesa sulla Honda CBR1000RR, il forte pilota nord-irlandese ritenterà la caccia al suo primo titolo iridato in sella alla quotata Ninja 1000, e le indicazioni uscite dai vari test invernali sono sempre state positive, culminando oggi con il secondo crono assoluto nel test di Phillip Island a un soffio da Lowes (e 2 decimi meglio del compagno Tom Sykes). Con queste premesse, Rea si è dichiarato particolarmente ottimista per il fine settimana:

“Sono felice di arrivare al weekend di gara in queste condizioni, anche se abbiamo ancora alcune cose su cui lavorare. Ci sono ancora alcune ‘zone grigie’, quindi sto solo lavorando sulla moto con la squadra, cercando di concentrarmi sul come completare il più velocemente possibile i 20 giri della corsa. Oggi sono riuscito a completare un ‘long run’ in cui ho fatto la maggior parte dei giri sull’1’31. Non so ancora quanto sarà competitivo questo ritmo, ma per ora si tratta di comunque di un inizio e abbiamo raccolto delle informazioni su cui lavorare. Abbiamo fatto tutti i test che dovevamo fare, quindi sono contento il weekend di gara sia ormai in arrivo. Abbiamo tutti quel senso di attesa e di eccitazione, ma non c’è molto da aspettare: non vedo l’ora che si spengano le luci dei semafori il giorno della gara. Questa è sicuramente la posizione migliore in cui mi sia mai trovato all’inizio di una stagione."

Test Superbike Day-1, Rea: “Mi sono concentrato sul set-up e sul passo gara”

Anche Jonathan Rea, al pari del compagno di squadra Tom Sykes, nella prima giornata di Test Superbike a Phillip Island, ha lavorato sopratutto sulla distanza di gara in previsione del primo round del Mondiale SBK 2015 che prenderà il via proprio il prossimo week end in Autralia (Calendario 2015).

Rea ha chiuso la prima giornata di test con il secondo tempo (1’31.663 +0.331 da Alex Lowes) scalzato dalla pole nei minuti finali da Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki):

“Ci siamo concentrate principalmente sul set-up, in quanto non avevo mai girato con la Ninja ZX-10R su questa pista. Siamo arrivati con le regolazioni di Jerez, qualcosa a noi familiare, ma per questo tracciato abbiamo bisogno di qualcosa di diverso. Siamo riusciti a capire altri aspetti della moto e tutto pare nuovo ora, abbiamo fatto delle modifiche e tutto sta andando nella direzione giusta. Non abbiamo pensato al tempo sul giro e, quando ho messo la gomma nuova, questo pomeriggio, non sono riuscito a sfruttarla. Siamo stati molto costanti in entrambe le sessioni e sono stato il più rapido nel finale, fino al momento in cui la sessione è stata interrotta. Alla ripartenza tutti hanno messo le gomme nuove.”

Rea: “Ho scelto Kawasaki per vincere il Mondiale”

Dopo il deludente finale di stagione – che ha visto il Campione del Mondo uscente Tom Sykes dilapidare un vantaggio di oltre 30 punti prima di cedere il titolo della Superbike a Sylvain Guintoli – il Kawasaki Racing Team è tornato rapidamente al lavoro per iniziare ad impostare la prossima edizione del campionato, con Jonathan Rea che andrà ad affiancare l’ex-iridato e connazionale nella nuova line-up piloti del team factory di Akashi.

I primi test di Rea con la ‘nuova’ Ninja 1000 (configurata secondo lo più stringenti norme regolamentari del 2015) sono stati decisamente positivi e sintomatici di un rapido adattamento del nord-irlandese alla sua nuova ‘arma‘, praticamente la sua prima moto ‘non-Honda‘ in carriera. Dopo una prima ‘due-giorni‘ di autentico apprendistato ad Aragon (in cui era stato comunque più veloce di Sykes), Rea ha fatto vedere ottime cose anche nei più indicativi test di Jerez, con molti più avversari in pista, dove si è aggiudicati i migliori crono del Day-1 e del Day-3.

Guarda le foto di Jonathan Rea con il Kawasaki Racing Team – Test invernali SBK 2014

Non che ci fossero grossi dubbi sul talento del neo-acquisto del Kawasaki Racing Team, ma erano probabilmente in pochi ad attendersi una transizione così rapida ed indolore sulla ZX-10R dopo anni spesi in sella a varie edizioni della CBR1000RR. In alcune dichiarazioni rilasciate subito dopo i recenti test spagnoli (e subito prima delle vacanze natalizie), Jonathan Rea ha rilasciato alcune interessanti considerazioni sulla sua nuova avventura, sottolineando le sue grandi ambizioni per il prossimo anno:

“Ho cercato di vincere il campionato del mondo per molti anni, senza mai riuscirci. Nel corso della stagione ne ho parlato con le persone a me più vicine e sapevamo tutti che, se volevo davvero conquistare il titolo, non potevo semplicemente incrociare di nuovo le dita e riprovare. Dovevo fare un grosso cambiamento per aspirare ad un risultato diverso. Nelle ultime tre stagioni Kawasaki ha avuto una moto molto competitiva e con le nuove regole per il 2015 è importante essere in un team ufficiale che sviluppi la moto tutto l’anno.”

“L’accordo [con Kawasaki] è stato siglato molto presto ed è stato difficile per me contenere l’eccitazione, perché non ne abbiamo potuto parlare per molto, molto tempo. L’accordo in sé è stato piuttosto semplice da trovare: da ambo le parti non ci sono state grosse questioni sui lati ‘commerciali’ della cosa, entrambi volevamo chiudere l’accordo e ben presto è diventato un affare fatto.”

 
Come detto, l’approccio iniziale di Rea con la sua ‘nuova‘ Ninja 1000 sembra essere stato estremamente positivo, così come quello con il nuovo team. Anche su questo fronte, pur senza lasciarsi andare ad eccessivi proclami, il britannico si è dichiarato ottimista:

“Le mie prime impressioni sono positive. La moto è molto facile da guidare e da sfruttare, la potenza è molto lineare, ma siamo ancora agli inizi per quello che riguarda lo sviluppo. Il regolamento tecnico del 2015 per la Superbike è molto diverso da prima e quindi, in un certo senso, è come iniziare di nuovo da zero, e per questo Kawasaki sta lavorando sodo in Giappone per preparare nuove parti.” 

“Con la squadra mi trovo veramente bene, l’atmosfera nel box è ottima. Si prendono cura di me molto bene, in pista e fuori. Ad esempio, fanno molta attenzione alla forma fisica dell’atleta, e cose come questa ti aiutano a sentirti parte di una famiglia. Sono davvero entusiasta di rappresentare Kawasaki come pilota ufficiale, e anche di far parte di questa squadra di grande successo.”

Guarda le foto di Jonathan Rea con il Kawasaki Racing Team – Test invernali SBK 2014

La svolta del regolamento tecnico 2015 del Mondiale SBK è la maggiore incognita al momento, e sono in molti ad attendersi un nuovo rapporto di forza tra le varie moto della griglia. Jonathan Rea non si è detto comunque troppo preoccupato di questo aspetto:

“Le nuove regole sono più essenziali, la moto sarà più in linea con la ZX-10R standard che il cliente può acquistare in concessionaria. Questa è una buona cosa, ma comporta anche alcune limitazioni per noi in termini di assetto-gara. Una cosa bella dell’arrivare ora in Kawasaki è che non ho esperienze precedenti su cui avere pareri negativi o positivi: partiamo da una base che è la moto 2015, ed il nostro lavoro comincia da lì. Sono sicuro che alcuni costruttori saranno più competitivi rispetto allo scorso anno, altri forse meno: non ci resta che aspettare per vedere quale sarà l’equilibrio. Già nel primo test abbiamo notato una concorrenza piuttosto agguerrita da parte di Ducati, quindi le nuove regole sembrerebbero propendere per loro in questo momento, ma credo che anche noi saremo lì con un pacchetto in grado di vincere.”

Guarda le foto di Jonathan Rea con il Kawasaki Racing Team – Test invernali SBK 2014