Road Racing, Guy Martin: "Ho pensato di ritirarmi a fine 2014"
Il 33enne britannico, specialista delle corse su strada, ammette di aver pensato di abbandonare le corse al termine di questa stagione. Decisivo sulla sua decisione l'accordo tra il team TAS e BMW.
Road Racing – Dopo anni di affiliazione a Suzuki, il quotato team nord irlandese TAS Racing ed il suo title sponsor Tyco Security Products hanno posto fine al loro rapporto con la casa di Hamamatsu per diventare il nuovo team di punta di BMW Motorrad nelle competizioni d’oltre Manica, in particolare per la British Superbike (e Superstock 1000) e le corse stradali.
Questo importante riassetto delle attività del team ha portato poi ad alcuni importanti cambiamenti, a cominciare dalla line-up piloti del team: per il campionato BSB sono infatti stati ingaggiati il 33enne Michael Laverty (fratello maggiore di Eugene e reduce da due anni in MotoGP con PBM Racing) ed il 26enne Tommy Bridewell (l’anno scorso terzo in BSB con Milwaukee Yamaha), ma per il Road Racing sono stati confermati entrambi i riders in forza al team lo scorso anno, William Dunlop e Guy Martin.
Dunlop e Martin non hanno mai guidato prima la S1000RR (anche se il fratello minore di William, Michael, l’anno scorso ha conquistato 3 vittorie al TT alla sua prima esperienza sulla ‘millona‘ tedesca), e a quanto sembra il cambio di moto del team è stato molto importante per far desistere Martin dai suoi propositi di ritiro alla fine di questa stagione, propositi che il 33enne inglese non aveva mai reso pubblici in precedenza. Lo ha fatto però in alcune recenti dichiarazioni raccolte dal britannico Bike Social:
“Il passaggio alle moto di BMW Motorrad è la ragione per cui continuerò a correre anche il prossimo anno invece di ritirarmi. Io continuerò sempre a dare tutto me stesso, ed essere ora con un produttore di qualità come BMW è fantastico. Sono impaziente di salire in moto il più presto possibile: per me sarà del tutto nuova, non l’ho mai cavalcata prima, ma conosciamo tutti il suo pedigree.”
“TAS Racing è la migliore squadra per cui io abbia mai guidato: ci conosciamo bene l’un l’altra e sappiamo sempre ‘incontrarci nel mezzo’, che è il motivo per cui abbiamo avuto così tanto successo. Questa nuova avventura con BMW è proprio quello di cui avevamo bisogno per la prossima stagione.”
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