MotoGP, Capirossi: "Cambiamento epocale nel 2016, Michelin e centralina unica"

Il sito ufficiale della MotoGP ha intervistato Loris Capirossi, ex Campione del Mondo ed ispettore della Safety Commission, nonchè commentato del Motomondiale per SKY che quest’anno, per la classe MotoGP, dividerà la cabina di commento con Guido Meda.

Il pilota bolognese ha fatto il punto della nuova stagione. Ha espresso la propria opinione sul ritorno nella massima classe di Aprilia e Suzuki, sul debutto in MotoGP di Jack Miller, e sulla questione legata ai pneumatici del 2015 prima dell’avvicendamento della Michelin alla Bridgestone. Non ultima la questione legata alla sicurezza dei pilota e dell’airbag obbligatorio per tutti i piloti.

Secondo te, Suzuki e Aprilia potranno arrivare davanti già in questa stagione oppure si prepareranno in ottica 2016?

Innanzitutto siamo tutti molto felici del rientro di Suzuki e Aprilia in MotoGP, perchè porta molto interesse al nostro Campionato. Sul piano della competitività, nei test di Valencia la casa giapponese ha evidenziato miglioramenti, ma entrambe dovranno lavorare parecchio per arrivare poi nel 2016 a giocarsela con gli altri top team.

Tra le novità più importanti della griglia di partenza ci sarà Jack Miller, che da vice-Campione della Moto3 è salito alla classe regina: secondo te, sarà pronto psicologicamente e físicamente?

Sicuramente il passo che sta per compiere è di quelli importanti. Parlando anche direttamente con lui, l’ho trovato mentalmente pronto e determinato: ha un carattere forte e penso davvero potrà crescere molto. Del resto, quando un pilota ha del talento, è in grado di sfruttarlo in tutte le categorie.

Il 2015 sarà una stagione di transizione prima della rivoluzione del 2016, che vedrà l’introduzione della centralina unica e l’avvicendamento della Michelin alla Bridgestone; tra l’altro la casa francese quest’anno effettuerà test in ogni tracciato toccato dal Campionato…

Quest’anno si continuerà a lavorare con Bridgestone, come sempre fatto nel corso delle ultime stagioni, ma procederemo di pari passo con Michelin: quest’ultimi hanno già fatto dei test l’anno scorso e continueranno lungo tutto l’arco del 2015 per trovarsi così già pronti per il primo test di Valencia alla fine di questa stagione. In effetti il 2016 sarà l’anno dei cambiamenti; personalmente credo che per i piloti sarà piú difficile adattarsi ai nuovi pnematici che alla centralina unica. Sarà senza alcun dubbio un cambiamento epocale, ma saranno tutti sullo stesso piano e di conseguenza per il Campionato sarà un aspetto positivo.

L’intervista completa è disponibile su motogp.com